Cortina 2021, è un Mondiale "maledetto": dopo la combinata, la nebbia costringe a cancellare il super-g femminile

Un Mondiale “maledetto”, dal rischio rinvio per Covid, all'assenza di pubblico e ora il meteo che sta condizionando l'avvio della prima settimana di questa rassegna iridata di Cortina 2021.

E così, dopo la cancellazione della combinata alpina femminile (fissata a lunedì 15 febbraio), oggi le ragazze hanno dovuto rinunciare anche al super-g sull'Olympia delle Tofane. Pioggia e neve? No, questa volta è stata la nebbia a risultare decisiva in negativo: dopo un'ora e mezza di attesa, si è deciso per la cancellazione visto che non c'erano assolutamente le condizioni in tutta la parte alta del tracciato (con la nebbia poi calata ulteriormente sulla pista, oltre alla visibilità minore del primo pomeriggio), dallo schuss di Pomedes al Duca d'Aosta, dove si è provato a spostare la partenza prima di alzare bandiera bianca alle ore 14.30.

E già si scatenano le polemiche, anche se in realtà qualcuno l'aveva preannunciato ieri che fissare alle ore 13.00 odierne il via, quando il meteo era dato comunque buono per la mattinata (tanto che l'Olympia delle Tofane era già preparata alla perfezione a metà mattinata), sarebbe stato un bel rischio. Parliamo di Camilla Alfieri, voce tecnica di Eurosport che, nel corso di “Poligono 360”, aveva lanciato l'allarme.

E lo stesso Livio Magoni, tecnico di Petra Vlhova, poco prima della cancellazione definitiva ha tuonato: “Hanno atteso un'ora per abbassare la partenza, è stato quello l'errore principale visto che poi è calata ulteriormente la nebbia e si è fatto tutto buio”.

Ora cosa succede? Mercoledì è prevista neve e la combinata alpina maschile è già a rischio, con due gare femminili da recuperare e i miglioramenti meteo in arrivo solo da giovedì: è già in corso una riunione tra FIS e organizzatori per rimodulare l'intero calendario mondiale.