Cortina 2021 si apre nel segno di Lara: primo trionfo mondiale per Gut-Behrami, è suo il super-g!

Non trionfavano nella specialità da quel Mondiale di casa, Crans-Montana 1987, con Maria Walliser.

E non poteva che essere Lara Gut-behrami a regalare alla Svizzera il titolo mondiale di super-g, aprendo la rassegna iridata di Cortina rispettando tutti i pronostici. Vincitrice delle ultime quattro gare di Coppa del Mondo, la fuoriclasse ticinese è solida, quasi perfetta sull'Olympia delle Tofane e si prende il primo oro in un grande evento, dopo cinque medaglie mondiali e una olimpica, con enorme merito.

E arriva pure la doppietta in casa rossocrociata, con la “donna da medaglie” Corinne Suter di nuovo sul podio come ad Are, oggi seconda a 34 centesimi dalla compagna di squadra su un tracciato, e soprattutto una neve, oggettivamente facile e perfetto per la nativa del Canton Svitto. La medaglia di bronzo è di una splendida Mikaela Shiffrin, che ha semplicemente incantato per tre quarti di gara, pronta ad andare a prendersi un clamoroso bis d'oro due anni dopo Are (al rientro in una gara di velocità dopo oltre un anno!), prima che un errore dopo il Rumerlo le costasse praticamente un secondo. All'ultimo intermedio, la statunitense guidava con 36 centesimi di margine su Gut-Behrami...

Si mangia però le mani anche Ester Ledecka, fuori dal podio per sei centesimi dopo aver già sbagliato nella parte alta, con Kajsa Vickhoff Lie che accarezza l'idea della sua prima medaglia mondiale, chiudendo quinta a 65 centesimi dalla vincitrice, davanti a Gagnon (ottima sesta, + 0”78), ad una Tippler così così e a Michelle Gisin, ottava (+ 0”89) e un centesimo davanti a Petra Vlhova, nona dopo aver sognato almeno il bronzo fino a Rumerlo, dopo il quale la slovacca ha perso davvero molto nel tratto di scorrimento conclusivo.

E le azzurre? Oggettivamente un brutto esordio mondiale, con Federica Brignone costretta ad accontentarsi della decima posizione, distante 1”09 da Gut-Behrami e con una sciata che ancora non è parsa ancora la sua. Un tracciato, seppur sul disegno di Giovanni Feltrin, davvero troppo facile, dove bisognava “cercare” la velocità e ha faticato anche Marta Bassino; in realtà la cuneese, alla fine undicesima a 1”19, ha pagato enormemente la parte alta, perdendo già ogni chance di medaglia pur sciando tecnicamente molto bene tutto il tratto centrale dell'Olympia delle Tofane. La scelta del numero 1, considerato che la pista ha retto alla grande, certamente è stato un ulteriore piccolo svantaggio.

Piazzamenti deludenti per Elena Curtoni, 18esima (1”79 da Gut-Behrami), e Francesca Marsaglia 23esima con quasi due secondi e mezzo di distacco.

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SUPER-G FEMMINILE – MONDIALI CORTINA 2021

1° Lara Gut-behrami in 1'25”51

2° Corinne Suter + 0”34

3° Mikaela Shiffrin + 0”47

4° Ester Ledecka + 0”53

5° Kajsa Vickhoff Lie + 0”65

6° Marie-Michele Gagnon + 0”78

7° Tamara Tippler + 0”87

8° Michelle Gisin + 0”89

9° Petra Vlhova + 0”90

10° Federica Brignone + 1”09

11° Marta Bassino + 1”19

18° Elena Curtoni + 1”79

23° Francesca Marsaglia + 2”47