Dalla nebbia di Kvitfjell spunta super Brignone: coppa di specialità aperta con una vittoria speciale

Dalla nebbia di Kvitfjell spunta super Brignone: coppa di specialità aperta con una vittoria speciale
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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Dalla nebbia di Kvitfjell spunta super Brignone: coppa di specialità aperta con una vittoria speciale

Super-g clamoroso di Fede, che rifila 6 decimi a Lara Gut-Behrami, comunque solidissima e ancora con 74 punti di margine sull'azzurra prima delle finali di Saalbach. Ledecka torna sul podio dopo due anni, lontane le altre azzurre in una gara a dir poco complicata.

Un super-g di puro coraggio, istinto, lei che in condizioni così difficili sa sempre esaltarsi, pensiamo ad esempio al secondo gigante di Mont-Tremblant.

Federica Brignone torna a vincere (non le riusciva dal 17 dicembre 2023, con quel super-g capolavoro in Val d'Isère), dominando la seconda sfida di velocità sulla Olympiabakken di Kvitfjell in una giornata tormentatissima, con mille interruzioni causa nebbia per la penultima prova stagionale che tiene aperta la lotta per la Coppa del Mondo di specialità.

E' vero, Lara Gut-behrami è granitica, porta a casa un 2° posto importantissimo anche per la sfera di cristallo assoluta ormai ad un passo, ma la valdostana le soffia 20 punti battendola di 61 centesimi, per trovarsi così a -74 prima della sfida finale di Saalbach, con Huetter (oggi settima) quindi a 69 lunghezze dalla leader (e con 5 pt su Brignone).

Federica, partita col numero 10, ha corso in una condizione di visibilità già abbastanza critica (che aveva già portato ad uno stop di 40 minuti dopo 3 atlete scese e di nuovo di 35' dopo Gut-Behrami col n° 15), ancora peggio subito dopo è andata a Marta Bassino, finita a quasi due secondi e alla fine seconda azzurra in classifica col 15° posto.

La fuoriclasse di La Salle, al quarto centro stagionale (il secondo in super-g, sono 10 totali nella specialità a livello di CdM) e 25esimo della carriera, staccando Goggia e Thoeni a quota 24 e quindi seconda atleta italiana alle spalle di Alberto Tomba che ha il doppio dei successi, è stata davvero perfetta sin dal primo tratto, quello per lei più complicato di scorrevolezza pura o quasi. Nel primo minuto di gara, Fede ha messo via 49 centesimi su Gut-Behrami, che è stata brava quanto lei alla “Tommy Moe”, prima di lasciare qualcosina in fondo ma, dopo aver battuto tutte ieri, mettere in bacheca un altro podio che significa 326 pt di margine proprio su Brignone nella generale, con l'azzurra davanti a Shiffrin che si trova a -385 e tornerà il prossimo week-end per le gare tecniche di Are.

La terza piazza è di Ester Ledecka, già quarta in gara-1 sabato e capace, dopo il lungo stop post top 15, di un grande super-g per tornare lassù ad oltre due anni dal 1° e il 2° posto in discesa a Crans-Montana 2022.

A 79 centesimi da Brignone, la praghese ha bruciato di 0”06 Kajsa Vickhoff Lie, ai piedi del podio come Lauren Macuga, che si migliora ancora (certo oggi il pettorale 2 l'ha in parte aiutata) ed è quinta ad appena 11 centesimi dal podio, mentre le austriache sono deluse rispetto al 2°-3° posto di 24 ore prima.

Venier, nonostante un errore nel finale, chiude sesta a 1”26 con un centesimo su Huetter, poi c'è Raedler e la top ten si completa con Robinson e Mowinckel, all'ultima apparizione sulle nevi di casa.

Undicesima Weidle (quarta nel primo super-g), dodicesima Miradoli e poi la bosniaca Muzaferija, che sbaglia clamorosamente alla Tommy Moe perdendo almeno la top 6, finendo così 13esima davanti a Gisin e appunto Marta Bassino.

La gara è stata interrotta definitivamente dopo 41 atlete scese, in seguito alla prova di Wiles, convalidata senza la possibilità per Nadia Delago (n° 46) e Sara Thaler (48esima e ultima partente) di prendere il via.

In casa Italia centrano la zona punti anche Melesi e Pirovano, 18esima e 22esima per un week-end difficile da parte della lecchese e della trentina, e Teresa Runggaldier 26esima dopo il gran 13esimo di ieri. Lontana oltre 5 secondi e 36esima Nicol Delago, mentre alle finali di specialità sono qualificate Brignone, Goggia (che non potrà parteciparvi), Bassino, Pirovano e Melesi.

 

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SUPER-G FEMMINILE – KVITFJELL

 

Federica Brignone in 1'37”30

Lara Gut-behrami + 0”61

Ester Ledecka + 0”79

4° Kajsa Vickhoff Lie + 0”85

5° Lauren Macuga + 0”90

6° Stephanie Venier + 1”26

7° Cornelia Huetter + 1”27

8° Ariane Raedler + 1”33

9° Alice Robinson + 1”34

10° Ragnhild Mowinckel + 1”56

15° Marta Bassino + 1”92

18° Roberta Melesi + 2”47

22° Laura Pirovano + 3”00

26° Teresa Runggaldier + 3”19

36° Nicol Delago + 5”09

DNS Nadia Delago

DNS Sara Thaler

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