Dieci svizzere per il gigante di Soelden, ma Gisin deciderà solo nelle prossime ore se gareggiare

Non ci sarà Wendy Holdener (e pure Corinne Suter), infortunatasi ai polsi e costretta ai box per qualche settimana, prima di tentare il rientro per Levi, e rimane in dubbio la presenza di Michelle Gisin.

Così la squadra femminile di Swiss-Ski si lancia verso Soelden e il primo gigante della Coppa del Mondo 2021/22: dieci convocate per l'opening di sabato sul Rettenbach, ma con una decisione definitiva ancora da prendere riguardo proprio alla terza classifica della classifica generale 2020/21, in ripresa dopo la mononucleosi che l'ha colpita in estate, ma ancora con pochi km nelle gambe rispetto alle colleghe, e alla stessa Andrea Ellenberger.

Pochi dubbi invece su Lara Gut-behrami, che sarà la punta del team rossocrociato e una delle grandi favorite per il possibile tris a Soelden, dove la ticinese ha già vinto infatti nel 2013 e nel 2016, in questo secondo caso per l'ultima sua perla in un gigante di CdM (ma lo scorso febbraio è arrivato il titolo mondiale a Cortina).

Cerca finalmente continuità dopo aver risolto i guai fisici Mélanie Meillard, che potrebbe rientrare nelle 30 della lista di partenza ma non si è avvicinata al meglio all'appuntamento, visto che è caduta in maniera abbastanza violenta la scorsa settimana a Diavolezza (con gli esami al ginocchio sinistro già distrutto due volte che, fortunatamente, non hanno rilevato danni), mentre avranno pettorali alti le altre protagoniste elvetiche, ovvero Simone Wild, Camille Rast, Vanessa Kasper, Vivianne Haerri (classe 1999 al secondo gigante in CdM dopo quello dello scorso marzo a Jasna), Jasmina Suter e Priska Nufer.