Doppietta slovacca a Zagabria: vince Veronika Zuzulová davanti a Petra Vlhová. Ottava Chiara Costazza

Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!

Podio monopolizzato dalle atlete dell’ex Cecoslovacchia perché terza è la ceca Šárka Záhrobská Strachová, staccata di 52 centesimi da Zuzulová che era in testa già a metà gara ed è alla quinta vittoria in Coppa del Mondo, la quarta in slalom, e al ventinovesimo podio contro i cinque di Vlhová, che ha rimontato due posizioni nella seconda manche, e i sedici di Záhrobská Strachová. Gli ultimi due successi di Veronika erano arrivati, con Mikaela Shiffrin, il 12 e il 15 gennaio a Flachau, guarda caso la stessa località dove si gareggerà il prossimo 10 gennaio, anche se prima c’è Maribor l’8 gennaio. Due slovacche sullo stesso podio, ovviamente le stesse di oggi, c’erano state solo nel secondo di quei due slalom con Vlhová terza.

La giovane Petra è al secondo podio stagionale dopo il terzo posto di Levi, Záhrobská Strachová ci torna dopo essere stata seconda nella prima di quelle due gare di Flachau. Incredibilmente Zuzulová è a soli 10 punti da Shiffrin, che indubbiamente oggi ha fatto un bel regalo a tutte, nella classifica di specialità. Quarta la svedese Frida Hansdotter che guarda caso, con Shiffrin, fa la sua miglior manche stagionale recuperano una posizione, ne perde tre invece Bernadette Schild, che comunque è ottima quinta e mantiene parzialmente in alto l’Austria. La seconda manche si è disputata con la luce dei riflettori ma all'inizio anche con la luce del sole che poi ha piano piano lasciato spazio al buio.

Venendo alle altre protagoniste, sesta la canadese Marie-Michèle Gagnon, al primo top ten stagionale in slalom, idem per la statunitense Resi Stiegler, settima, per l’altra austriaca Katharina Truppe, nona e al miglior risultato eguagliato in Coppa del Mondo (lo era già stata a Lienz il 29 dicembre 2015) e per la tedesca Christina Geiger, decima, la quale torna tra le migliori dieci addirittura dopo tre anni. Solo un’italiana al traguardo, Chiara Costazza, che si conferma in un ottimo momento con l’ottavo posto, stesso piazzamento di cinque giorni fa a Semmering, fuori invece Irene Curtoni, che è stata proiettata in volo come altre atlete da una buca nella seconda manche che è stata sistemata dopo l’uscita della valtellinese. Sabato 7 ci sarà la gara d’addio di Tina Maze, il gigante di Maribor, seguito il giorno dopo dallo slalom.