Fiducia azzurra per la doppia di Levi. Peterlini: "Mi sento al top". Rossetti: "Spero di andare forte anche qui"

E' il week-end dello slalom, per la seconda e terza gara di una Coppa del Mondo femminile che entra nel vivo.

Se per l'Italia questa specialità non regala soddisfazioni di altissimo livello da tanti anni, come invece ci si attende sempre dal gigante sino alla discesa, al doppio appuntamento di Levi arrivano otto azzurre in buona condizione, con la convinzione di poter finalmente ottenere piazzamenti di rilievo anche in un contesto mai troppo favorevole come quello finlandese.

Martina Peterlini, Marta Rossetti, Anita Gulli, Lara Della Mea, Beatrice Sola, Vera Tschurtschenthaler, Lucrezia Lorenzi e la debuttante Emilia Mondinelli sono pronte alla sfida. E' la roveretana classe 1997, punto di riferimento della squadra anche se l'infortunio del dicembre 2021 le ha fatto perdere praticamente due stagioni, ad analizzare l'avvicinamento della squadra. “Abbiamo fatto degli allenamenti sulla pista di gara, quindi si è presa confidenza - spiega Peterlini tramite l'ufficio stampa FISI da Levi - Questo tracciato mi è sempre piaciuto, è preparato in modo incredibile e sono felice del lavoro svolto durante la preparaziopone, mi sento al top sia dal punto vista atletico che sugli sci.

Sto sciando veloce, forse mi manca ancora qualcosina, però ho tanta voglia di ripartire dopo due anni dove praticamente non ho mai sciato. Adesso sento di giocarmela alla pari con le avversarie”.

Marta Rossetti ha fatto vedere buone cose nel 2022/23, ma cerca il definitivo salto di qualità: “Non abbiamo fatto in tempo a fare la sciata in pista (oggi, ndr), ma abbiamo avuto il tempo di adattarci, io sto sciando abbastanza in fiducia. Qui non sono mai riuscita ad andare fortissimo, però c'è sempre una prima volta e spero che sia arrivato anche il mio turno”.

Lara Della Mea, la miglior azzurra all'ultimo Mondiale con un gran 8° posto, vuole continuità: “Ci siamo allenate bene in estate a Ushuaia, poi ancora a Pitztal qualche giorno – il commento della 24enne tarvisiana - Qui in Finlandia abbiamo avuto tre giorni per provare la pista, è sempre una gara particolare perchè bisogna spingere tanto sui piani e c'è pure un bel muro. La pista è barrata e terrà bene, partirò con un pettorale abbastanza buono e... si può andare forte”.