Giulia Gianesini: "Finalmente sto bene! Il nuovo staff? Molto attento ai dettagli"

Con la trasferta argentina Giulia Gianesini è ufficialmente rientrata nella squadra femminile di gigante e slalom. La vicentina, reduce da una stagione ai box in seguito alla brutta caduta a Ushuaia l’estate scorsa, è ritornata proprio in Terra del Fuoco per riprendere il suo cammino verso la Coppa del Mondo.

Abbiamo contattato “Giane” per farci raccontare l’esperienza Sud Americana:
“Sono molto soddisfatta del lavoro svolto a Ushuaia. Il mio obiettivo principale era quello di testare la mia condizione fisica su tracciati più lunghi e impegnativi dopo le prime ottime impressione riscontrate durante l’estate tra Stelvio e Zermatt. La testa non sembra dare più problemi anche se, quando la visibilità non è ottimale, faccio ancora un pò fatica a fidarmi”.

Per Giulia il rientro in squadra ha rappresentato il primo approccio con il nuovo team di Livio Magoni e il suo modus operandi:

“Conosco Livio dai tempi in cui mi allenava in squadra B. E’ una professionista incredibile che non lascia nulla al caso. L’impatto con il nuovo staff è stato positivo e, sinceramente, mi spiace non essermi potuta allenare prima con loro, perchè avrei voluto approfondire fin da subito i nuovi aspetti tecnici su cui stanno lavorando. L’organizzazione e l’attenzione ai dettagli che c’è in squadra è sicuramente l’elemento più significativo che mi è mancato durante l’estate e rappresenta il valore aggiunto rispetto all’allenamento, seppur molto proficuo, che ho svolto con il mio gruppo sportivo”.

La squadra azzurra attualmente sta recuperando le energie in vista di Solden. L’appuntamento con l’opening austriaco è ormai alle porte e Giulia sta facendo il possibile per arrivare pronta all’esordio.
“Solden sarà per me l’occasione per rompere il ghiaccio con la Coppa del Mondo dopo un anno di stop. Davanti a me ho ancora tre settimane intense in cui il mio obiettivo è quello di acquisire fiducia giro dopo giro. Parallelamente sto lavorando con lo psicologo Giuseppe Vercelli per migliorare il più in fretta possibile il problema con la poca visibilità. In Argentina ho capito di poter essere competitiva e, soprattutto, di essere a posto fisicamente. Ho avuto anche modo di testare i nuovi materiali con lo skiman Fischer, Nicola Marcon. Insomma il puzzle sta prendendo forma”.

L’impressione è che Giulia sia davvero pronta a lasciarsi alle spalle i problemi della passata stagione e a lanciarsi con nuovi stimoli in quella nuova! Il talento e le potenzialità non le mancano, ora non resta che metterle in mostra.

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