Goggia: "Voglio il massimo". "Brignone: "Meno bene di ieri", Bassino non farà la prima discesa

Il miglior tempo di Sofia Goggia, con oltre un secondo di vantaggio sulle prime inseguitrici, da Gut-Behrami a Mowinckel, ma anche una pimpante Elena Curtoni (anche se oggi ha saltato una porta e il suo 7° crono conta fino ad un certo punto) e la sensazione che Federica Brignone possa tornare a giocarsi almeno una top ten.

Sono queste le tre punte della nazionale femminile in vista della prima discesa di Sankt Moritz, in programma venerdì a partire dalle ore 10.30 (anche se il meteo preoccupa, con neve in arrivo), dopo quanto visto nei due giorni di prova sulla pista dell'Engadina. Saranno sette le ragazze azzurre in pista, visto che oltre a Roberta Melesi, alla fine ha deciso di preservarsi verso il week-end, puntando soprattutto al super-g di domenica, anche Marta Bassino che salterà quindi gara-1.

“Ho fatto ancora due o tre curve un po' troppo abbondanti, però nel complesso sono state due prove armoniose, mi ritengo soddisfatta – ha dichiarato Goggia a fisi.org, lei che punta al tris stagionale per rafforzare sempre più il pettorale rosso e avvicinarsi anche alla vetta della generale – Cerco solo di fare il mio percorso, sciare come sono capace, è questo il motivo per cui lavoro e mi impegno tanto.

Credo di andare forte anche in supergigante, ho vinto gare in passato e fino a quanto successo a Cortina avevo il pettorale rosso. A Lake Louise il quinto posto è nato anche dal fatto di tornare a gareggiare in questa disciplina, a livello inconscio forse mi ha condizionata. Il progetto per il fine settimana a Sankt Moritz, è dare il massimo per ottenere il massimo, sciare solida, divertirmi e rimanere sugli appoggi. Io posso controllare la mia performance, ma non quella delle altre, vedremo cosa accadrà”.

Elena Curtoni, qui seconda lo scorso anno in super-g, salì sul podio in occasione delle finali del 2016 pure in discesa e ha ottime sensazioni: “E' una pista che mi piace, mi sento a casa perchè l'aria della Valtellina è qui dietro. Le prove sono andate abbastanza bene, ma posso essere decisamente più reattiva, spingere meglio le curve, trovare la giusta fiducia. Ci attendono tre giorni di gare impegnative come è successo a Lake Louise, dove peraltro c'erano -30°. A Sankt Moritz la pista è più corta e le temperature sono più alte, si fa leggermente meno fatica”.

“E' andata un po' meno bene di ieri (quando aveva chiuso ottava, ndr), devo guardare bene al video cosa c'è da migliorare, soprattutto nella parte alta – ha dichiarato Federica Brignone, oggi a due secondi da Goggia – Cercherò di mettere insieme i pezzi, tirare fuori il meglio di quanto fatto nel primo e nel secondo allenamento. Qui riesco a fare le curve dove voglio, non vedo l'ora soprattutto che arrivi il supergigante di domenica.

A Sankt Moritz sono sempre riuscita a fare bene, spero di avere le stesse buone sensazioni di questi giorni”.

Infine Laura Pirovano: “Il nono posto di Lake Louise in supergigante mi ha regalato una grande gioia, la gioia di essere tornata a gareggiare ha cancellato tutti gli infortuni del passato. Ci sono tanti dossi, speriamo nella visibilità anche se le previsioni di venerdì non sono buone. Mi sento a mio agio sia in discesa che in super-g, mi auguro vada bene in entrambe le specialità qui a Sankt Moritz”.