Huetter e Gut-Behrami anticipano le azzurre a St. Moritz: Goggia è 3^ davanti a Curtoni, Brignone e Pirovano

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Huetter e Gut-Behrami anticipano le azzurre a St. Moritz: Goggia è 3^ davanti a Curtoni, Brignone e Pirovano

Il primo dei due super-g elvetici è di "Conny", al secondo timbro in stagionale battendo di 18 centesimi la padrona di casa, che paga un errore a fine muro. Poi la leader di specialità (con Sofia che la perde in alto) appena davanti alla valtellinese, che rinasce sulla pista di casa e dove si fece male un anno fa, e alla valdostana che ha ancora rimpianti come Bassino. E con Pirovano c'è un poker di azzurre là davanti (e sei nelle prime quindici). Lindsey Vonn? Un ritorno più che buono.

La Coppa del Mondo di discesa conquistata in extremis alle finali di Saalbach, anche se la continuità l’aveva già trovata in precedenza, l’ha definitivamente sbloccata.

E Cornelia Huetter ha cominciato fortissimo anche questa stagione, prendendosi la seconda vittoria dopo la discesa inaugurale di Beaver Creek, firmando “gara-1” a Sankt Moritz, questa volta in super-g, per l’ottavo hurrà nel massimo circuito e il quinto nella specialità.

Tutto con una gara di rimonta, bruciando di 18 centesimi Lara Gut-behrami che, assieme alle azzurre, era la principale favorita ed è stata perfetta sino… a fine muro: un rimbalzo subito nel punto cruciale per guadagnare velocità verso il tratto finale è stato fatale alla campionissima ticinese, che si è salvata con un prodigio, in ottica successo perdendo poi 36 centesimi nel tratto finale rispetto alla stiriana. E’ secondo posto come sulla Birds of Prey per la svizzera (al 93esimo podio in CdM), che qui aveva vinto la sua prima gara 16 anni fa…

E al terzo posto (e tris di podi in altrettante gare) ecco Sofia Goggia, che di fatto perde la possibilità del bis nella parte alta, lasciando mezzo secondo a Gut-Behrami (e quasi 2 decimi a Huetter) prima di sciare un gran muro, ma sbagliare leggermente la linea nell’ultima curva. Ad ogni modo, è un risultato importante per rimanere in vetta alla classifica di specialità (160 pt come Gut-Behrami), guidando un poker di azzurre in serie.

Sì, perché a 9 centesimi da Sofia conclude una gran Elena Curtoni, nella gara di casa e dove si infortunò un anno fa, che anticipa di 0”01 Federica Brignone: la valdostana non è perfetta nella parte più tecnica e deve accontentarsi del 5° posto come a Beaver Creek, precedendo Laura Pirovano che è 6^ a 0”70. La trentina, partendo con il n° 17 quando già di segni ce n’erano, su un tracciato abbastanza angolato (ben disegnato da Marco Viale, tecnico delle transalpine subito fuori però con Gauche e Miradoli), è stata brava ad anticipare di un soffio Macuga (altra conferma per l’americana) e Ledecka, settime ex-aequo, e Puchner 9^ davanti a Corinne Suter, che può sorridere per il 10° posto considerando tutto.

Poi Marta Bassino, undicesima a 0”84 con tanti rimpianti, per il grave errore commesso nello stesso punto che ha tradito Lara Gut-behrami dopo una gran partenza: la cuneese chiude davanti a Robinson, che perde una vita nel finale ed è dodicesima, e Roberta Melesi 13esima appena oltre il secondo di distacco, per sei azzurre in top 15 anche se la lecchese, col numero 2, forse avrebbe avuto la possibilità di fare ancora meglio di Beaver Creek.

E attenzione, perché al 14° posto a 1”18, partendo col numero 31 quando la pista comunque non concedeva più moltissimo, è speciale il ritorno di Lindsey Vonn che chiude subito nelle quindici, pagando mezzo secondo in alto (proprio dove ci si aspettava potesse fare la differenza) per poi sciare davvero molto bene. Sì, la regina della velocità è tornata, a quasi 6 anni dall’ultima gara, perché sente di poter essere competitiva anche per qualcosa di importante…

La settima italiana a punti è Asja Zenere, che si regala subito la prima top 30 in super-g alla prima occasione, conquistata con il 1° e il 2° posto in Coppa Europa a Zinal, piazzandosi 26esima (+ 2”19) col pettorale 49. Molto lontane invece Sara Thaler, a 3”07, e Nicol Delago (+ 3”14), con Vicky Bernardi uscita.

Domenica super-g bis, questa volta dalle ore 11.00, ma con il meteo incerto…

 

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SUPER-G FEMMINILE – SANKT MORITZ

 

Cornelia Huetter in 1’15”18

Lara Gut-behrami + 0”18

Sofia Goggia + 0”33

Elena Curtoni + 0”42

Federica Brignone + 0”43

Laura Pirovano + 0”70

7° Lauren Macuga + 0”75

7° Ester Ledecka + 0”75

9° Mirjam Puchner + 0”76

10° Corinne Suter + 0”80

11° Marta Bassino + 0”84

13° Roberta Melesi + 1”01

26° Asja Zenere + 2”19

41° Sara Thaler + 3”07

42° Nicol Delago + 3”14

DNF Vicky Bernardi

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La seconda discesa di Coppa del Mondo è stata di nuovo deludente, come a Beaver Creek, per gli uomini jet impegnati sulla Saslong, anche se il trionfo di ieri in super-g brilla ancora per Mattia Casse. Innerhofer, a punti: Non ho alcuna intenzione di smettere, oggi ho sbagliato qualcosa ma in allenamento sono sempre veloce.