Il duro attacco di Stephanie Venier a Roland Assinger: "I suoi modi non vanno bene". Abplanalp torna in Svizzera

Foto di Redazione
Info foto

GEPA Pictures

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Il duro attacco di Stephanie Venier a Roland Assinger: "I suoi modi non vanno bene". Abplanalp torna in Svizzera

La campionessa del mondo di super-g ha parlato, al Kronen Zeitung e a ORF Sport, in modo molto critico del capo dell'intero settore femminile (mettendo anche in dubbio di voler proseguire la sua carriera, non solo per i problemi al ginocchio), anche se la federsci austriaca conferma la fiducia al tecnico. L'ex allenatore di Vonn e Stuhec, intanto, torna a casa da head coach del team di velocità in rosa.

Un altro attacco durissimo, quello che in Austria ha fatto parlare di più perché arriva direttamente dalla campionessa del mondo di super-g che, assieme a Raphael Haaser (iridato di gigante), ha salvato in parte il bilancio di un’altra stagione difficile per il Wunderteam.

Stephanie Venier ieri ha agitato le acque in casa biancorossa, parlando al Kronen Zeitung prima e poi in un’intervista tv con ORF Sport, dei metodi che a lei e alle altre ragazze della squadra non stanno più bene, riferendosi al capo allenatore dell’intero settore femminile (dal 2023), Roland Assinger.

“Non ho ancora deciso se continuare la mia carriera, al di là dei problemi al ginocchio, perché dipende da molti fattori”, ha spiegato Venier confermando di aver dovuto convivere con un dolore costante nel corso dell’inverno, tanto da chiudere poi anzitempo il suo 2024/25 che brilla grazie al titolo iridato di Saalbach 2025 (dopo il bel podio in casa a St. Anton, ndr). Il tema della gestione interna alla squadra in rosa, però, è proprio uno di quei fattori che la 31enne tirolese sottolinea, dopo che Assinger aveva già ricevuto critiche pubbliche da Tamara Tippler, ora ritirata dopo il rientro (parziale) post maternità, e Stephanie Brunner. “Le loro opinioni non sono state quasi prese in considerazione, nella mia posizione sento di poter dire qualcosa in merito – ha aggiunto Venier sul “caso Assinger” – Siamo un po’ come cane e gatto con lui: sul piano del livello organizzativo è eccezionale, ma i suoi modi di fare intimidiscono molte ragazze, anche e soprattutto le più giovani.

Se poi pensiamo che familiari e amici non sono ammessi in hotel neanche per qualche minuto, mi basta dire che siamo donne adulte e professioniste, sappiamo bene di cosa abbiamo bisogno per rendere”.

Mario Stecher, direttore sportivo dell’OESV, ha sostenuto per voce federale Roland Assinger, sottolineando però che sono state già avviate da settimane discussioni interne per avere un quadro completo della situazione, avendo come priorità anche la serenità dell’intero ambiente. Di certo, in questo momento non è tale nel Wunderteam femminile.

A proposito di circo rosa, notizia importante dalla Svizzera perché torna a casa, dopo aver lavorato nello stesso team dal 2004 al 2012, Stefan Abplanalp: questa volta da capo allenatore, il tecnico elvetico assumerà quindi verso la stagione olimpica 2025/26 l’incarico di guidare la squadra femminile di velocità, dopo aver lavorato sino al 2022 con Ilka Stuhec (e in precedenza con gli Stati Uniti di Vonn e Mancuso), dopo la quale Abplanalp si è dedicato al ruolo di commentatore tv per SRF Sport.

“Lascio SRF con sentimenti contrastanti, è stata una splendida avventura e al tempo stesso c’è grande entusiasmo per tornare da tecnico nel circuito”, il commento dell’allenatore elvetico, che sostituisce nel ruolo l’altoatesino Roland Platzer.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
14
Consensi sui social