Nella speranza di una gara regolare, visto che le condizioni saranno toste, sabato sarà sfida cruciale anche per la CdM di specialità, oltre che per la generale con l'assenza di Shiffrin. Alle 10.30 il via con una 1^ manche subito azzurra.
Quasi due settimane dopo San Vigilio di Marebbe, la Coppa del Mondo femminile riparte e lo fa ancora con un gigante, il nono di stagione in quel di Soldeu.
I due precedenti disputati da queste parti, alle finali del 2019 e 2023, li ha vinti Mikaela Shiffrin che sarà la grande assente, come d'altronde già per la sfida alla “Erta”, alla pari di Vlhova, Grenier, Gisin e di Sofia Goggia che nell'ultimo appuntamento era stata gran quinta, prima di quanto successo con l'incidente in allenamento.
Sulla pista “Avet” le condizioni saranno toste, con un manto nevoso che non promette nulla di buono e la nevicata che potrebbe essere intensa anche per la mattinata di sabato, quando si comincerà dalle ore 10.30 con la 1^ manche, disegnata dal tecnico austriaco (la 2^ alle 13.30 per mano di Alejo Hervas, allenatore di Lara Gut-behrami, diretta tv in entrambi i casi su Eurosport 1 e Rai Sport).
Sarà Marta Bassino ad inaugurare il confronto sulle nevi andorrane, sperando che le cose vadano ben diversamente per le azzurre coi numeri bassi, risultati fatali a Lienz e Jasna. In questo caso, vista la situazione meteo, il vantaggio potrebbe esserci ma sarà tutto da valutare nella mattinata di gara, con Stjernesund (che sfiorò il successo ad un soffio da Shiffrin, poco più di 10 mesi fa nell'ultimo gigante disputato qui) che partirà per seconda prima di Federica Brignone.
La valdostana deve recuperare 85 punti a Lara Gut-behrami nella lotta per il pettorale rosso: avrà il 7 la ticinese, dominante a Kronplatz e in forma stellare come Sara Hector (5), ma attenzione anche ad una Mowinckel completamente ritrovata e che vedremo col 4, così come Alice Robinson (pettorale n° 6) che a Soldeu ha ottenuto il primo podio nel 2019, ha concluso sul podio a Jasna e poi sulla Erta ed è quindi in totale fiducia.
Moltzan dopo il primo sotto gruppo, poi Gasienica-Daniel che vuole concretizzare come non riesce da un po' a Direz (n° 10), e poi Austria con Gritsch, Liensberger e Scheib in serie, prima di Ljutic (col 14 non sarà semplicissimo, ma la croata sta volando anche tra le porte larghe) e Holtmann. Col 16 Kajsa Vickhoff Lie, che sta stupendo in questa disciplina, Rast col 20 sarà da tenere d'occhio come Colturi col 21, poi vedremo le altre sei azzurre al cancelletto.
Roberta Melesi, positiva anche a San Vigilio, avrà il 24 prima di Elisa Platino (27) e Asja Zenere (28), poi toccherà a Della Mea col 36, Ghisalberti n° 44 e Ambra Pomaré, alla seconda presenza in CdM e dopo il 4° posto al Mondiale junior di specialità, con il 45 sulle spalle.
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GIGANTE FEMMINILE – SOLDEU
Startlist 1^ manche: 1 Bassino, 2 Stjernesund, 3 Brignone, 4 Mowinckel, 5 Hector, 6 Robinson, 7 Gut-Behrami, 8 Moltzan, 9 Gasienica-Daniel, 10 Direz, 11 Gritsch, 12 Liensberger, 13 Scheib, 14 Ljutic, 15 Holtmann, 24 Melesi, 27 Platino, 28 Zenere, 36 Della Mea, 44 Ghisalberti, 45 Pomaré.
Slalom Gigante Femminile Soldeu (AND)
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