La 15enne piemontese che ha scelto l'Albania per il suo sbarco nel circo bianco, dopo le dieci vittorie nelle gare sudamericane viaggia verso l'opening del 22 ottobre sul Rettenbach. Con mamma Daniela Ceccarelli attenta a non bruciarla ("deve godersela") e precedenti che ci riportano a Shiffrin e Kostelic.
Lo farà con i colori rosso e nero della nazionale albanese e tutto questo ha portato tantissimi appassionati italiani a contestare una scelta, quella di Lara Colturi e della sua famiglia, certamente particolare e per certi versi forse azzardata.
Tant'è, per la giovanissima piemontese si è portati a bruciare le tappe, d'altronde i risultati ottenuti a livello giovanile sono stati sempre di altissimo livello (anche se c'è chi contesta una preparazione e un supporto sin troppo “estremi” per una ragazza della sua età), ed ecco che l'esordio in Coppa del Mondo è già alle porte per la figlia di Daniela Ceccarelli e Alessandro Colturi.
Sabato 22 ottobre a Soelden, a meno di sorprese o cambiamenti in queste due settimane (ora è previsto un blocco di allenamento a Saas-Fee), Lara sarà al cancelletto di partenza del gigante inaugurale della stagione 2022/23 sul Rettenbach: una prima da brividi sul muro più esigente della Coppa del Mondo femminile, ma la stessa Daniela Ceccarelli ha precisato, nei giorni scorsi al portale “skinews.ch”, che “se ci sarà Lara partirà senza aspettative particolari, ma con l'atteggiamento giusto per godersi questa grande avventura”.
Il talento classe 2006 ha ottenuto dieci vittorie nelle sue prime uscite a livello FIS, affrontando un paio di mesi tra allenamenti e gare in Sudamerica, fondamentali per punteggi ed esperienza in un certo contesto, anche se la concorrenza era tutt'altro che irresistibile e Colturi ha vinto in maniera netta la classifica generale di South American Cup. Proprio negli ultimi slalom a Cerro Castor, a metà settembre, Lara ha dimostrato però di poter reggere il confronto con alcune atlete di Coppa del Mondo, ottenendo piazzamenti in mezzo a svedesi, francesi e le stesse azzurre presenti in Argentina.
Soelden sarà altra cosa, ovvio, ma in ogni caso sul Rettenbach la giovane albanese (fa ancora strano ricordarlo, ci faremo l'abitudine) stabilirà un record, diventando la più giovane atleta dell'era recente al via di una gara di Coppa del Mondo (bisogna tornare alla tedesca Regine Moesenlechner, anni '70, per trovare una ragazza U15 al cancelletto nel massimo circuito): Mikaela Shiffrin esordì due giorni prima di festeggiare i suoi 16 anni, l'11 marzo 2011 a Spindleruv Mlyn, a Lara Colturi toccherà a 15 anni, 11 mesi e 9 giorni, lei nata il 15 novembre 2006.
Come ha ricordato il collega Gianmario Bonzi, c'è chi a Soelden ha esordito (dopo aver disputato appena tre gare, tutte a Cortina, nella stagione precedente) col botto: fu una certa Janica Kostelic, nell'edizione 1998 del gigante sul Rettenbach, a piazzarsi 12esima, quando all'epoca aveva 16 anni e 9 mesi sulla carta d'identità.
Proprio ieri, il sindaco di Tirana, Erion Veliaj, ha rivolto il proprio “in bocca al lupo” all'unica rappresentante della sua nazione a certi livelli. Solo il tempo ci dirà se diventerà un grande rimpianto per lo sci azzurro.
Slalom Gigante Femminile Replaces: Soelden Semmering (AUT)
coppa del mondo 2022/23
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Martedì 27 Dicembre 2022BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Breuil-Cervinia | 6/15 | 45-120 cm |
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