Marta da paura, anche la Podkoren ai piedi di super Bassino. "Oggi era tostissima, che gioia"

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Marta da paura, anche la Podkoren ai piedi di super Bassino. "Oggi era tostissima, che gioia"

Il tris nel gigante di Kranjska Gora lancia la cuneese in una dimensione sempre più grande. E' lei la miglior gigantista in circolazione, di nuovo pettorale rosso e già proiettata verso la gara di domenica...

Semplicemente la migliore. Un altro dipinto, sia nella prima che nella seconda manche, quando sembrava impossibile poter sciare con la sua delicatezza su un manto durissimo come quello della Podkoren.

Dopo Killington 2019 e Soelden+Courchevel nel 2020, il 2021 di Marta Bassino comincia con un altro trionfo, nel primo dei due giganti di Kranjska Gora; il quarto sigillo in Coppa del Mondo (e podio n° 15), terzo in quattro gare di specialità in questa stagione, porta la cuneese in una nuova dimensione. Sì, perchè “Bax” ora è nettamente la miglior specialista in circolazione, ma con la sua qualità complessiva e considerando il potenziale nella velocità, non si può non pensare di vederla protagonista sino al gran finale di marzo anche nella classifica generale, ora quarta a 226 punti da Vlhova e in corsia di sorpasso su Shiffrin, pensando alla nuova chance prevista domani con il secondo appuntamento sulle nevi slovene.

Oggi era davvero tostissima e difficile trovare il feeling giusto, ho fatto tantissima fatica ma ho tenuto duro dalla prima all'ultima porta – la prima analisi di Marta nel post gara – Ho trovato l'appoggio presto e sono riuscita a non rimanere troppo sotto il palo per scappare via verso la porta successiva. E' la terza vittoria su tre piste molto diverse tra di loro, ciò che mi rende felice è aver vinto con questo margine su un tracciato che temevo particolarmente, Ora l'importante sarà rimanere concentrata sul prossimo obiettivo che è già... domani".

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