Nina O'Brien cancella l'uscita di gara 1 a Solda e si prende il gigante: Sandulli seconda ad un solo centesimo!

Foto di Redazione
Info foto

Getty Images

Sci Alpinogare fis

Nina O'Brien cancella l'uscita di gara 1 a Solda e si prende il gigante: Sandulli seconda ad un solo centesimo!

La giovane statunitense, già in top 15 in CdM a Soelden, resiste alla rimonta dell'azzurra per un soffio. Di nuovo sul podio anche Carlotta Saracco, terza.

Una sfida sul filo di lana, per il secondo gigante FIS di Solda valevole anche quale prova del campionato italiano.

Elena Sandulli accarezza un successo assoluto che finisce nelle mani di Nina O'Brien, capace di resistere per un solo centesimo alla gran rimonta della classe 2000 azzurra; la 23enne statunitense (ieri uscita nella seconda manche quando era in lotta per la vittoria), nientemeno che in top 15 a Soelden nel gigante inaugurale di Coppa del Mondo, aveva concluso in testa la prima manche con 23 centesimi di margine su Carlotta Saracco, che si è confermata sul podio dopo il secondo posto di gara 1, concludendo terza a 42 centesimi dalla stessa O'Brien.

Doppio podio con i colori italiani, quindi, con la tedesca Paulina Schlosser quarta e la francese Clarisse Breche, che aveva vinto il primo gigante lunedì, quinta davanti a Margreiter (ancora Germania) e all'atleta del Liechtenstein, Charlotte Lingg. E poi ancora giovani azzurre con Elisa Platino ottava e Sophie Mathiou decima, un centesimo alle spalle della più giovane del lotto, la croata Zrinka Ljutic, classe 2004 che promette sfracelli dopo aver vinto praticamente tutto a livello di categorie inferiori.

Oggi ha concluso nona dopo aver sbagliato nella prima manche, distante oltre 3 secondi da O'Brien in 17esima posizione. La vedremo anche nello slalom di mercoledì, il primo dei due in programma a Solda per l'opening targato Sci Club Livata che proseguirà sino a giovedì.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
104
Consensi sui social

Approfondimenti

Solda
Informazioni turistiche

Solda

Solda

Più letti in scialpino

Goggia e l'esempio di Brignone e Baggio, il lavoro a Soelden con Shiffrin e l'attesa per Beaver Creek

Goggia e l'esempio di Brignone e Baggio, il lavoro a Soelden con Shiffrin e l'attesa per Beaver Creek

La bergamasca ha ripreso a lavorare a pieno regime, ultime giornate di velocità in Austria prima della partenza per gli Stati Uniti. La vittoria di Federica sul Rettenbach, è il nostro faro e un'ispirazione per tutte le compagne, il ricordo dell'incontro con Roberto Baggio e un obiettivo chiarissimo: farsi trovare pronta alla prima discesa della Coppa del Mondo, il 14 dicembre sulla Birds of Prey.