Shiffrin per le 100 vittorie in CdM, a Killington dove non ha mai trionfato in gigante: "Con il pubblico di casa il top"

A Soelden c'è Mikaela Shiffrin davanti a tutte, Brignone è in quota per giocarsela, più lontana Bassino
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Shiffrin per le 100 vittorie in CdM, a Killington dove non ha mai trionfato in gigante: "Con il pubblico di casa il top"

Sabato e domenica le due gare tecniche nel Vermont, dove Mikaela è cresciuta (alla Burke Mountain Academy) e può tagliare un traguardo che, nelle discipline invernali, solo Marit Bjoergen e Conny Kissling hanno superato.

E' partita da Gurgl direzione Stati Uniti, per arrivare il prima possibile sulla costa orientale della sua terra, e arrivare ad un week-end che già è speciale di suo, ma per Mikaela Shiffrin e lo sci mondiale in generale potrebbe diventarlo ancora di più.

Nel prossimo week-end, Killington ospiterà il secondo gigante e il terzo slalom di stagione: dovesse arrivare un'altra vittoria, la terza in questo 2024/25, la fuoriclasse americana taglierebbe il traguardo dei 100 successi in Coppa del Mondo, qualcosa di semplicemente mitico per l'intero panorama delle discipline invernali se pensiamo che solo Marit Bjoergen, arrivata a 114 vittorie nello sci di fondo, e la leggenda del freestyle Conny Kissling (con 106 timbri), sono riuscite a fare meglio.

Mikaela potrebbe riuscirci in casa, perchè la località del Vermont è tale, anche se Shiffrin è nata e vive in Colorado, considerato che ha trascorsi parecchi anni crescendo e allenandosi con la Burke Mountain Academy, a due passi da Killington.

E pensare che il gigante sulla “Superstar”, che aprirà il programma della prima delle tre tappe nordamericane (ci saranno poi le due gare tra le porte larghe in Canada, a Mont-Tremblant, e discesa e super-g a Beaver Creek, il 14-15 dicembre, con la statunitense che affronterà solo quest'ultima prova), non è mai stato vinto in carriera dalla regina del circo bianco, pur salendo con costanza sul podio. In slalom, invece, sono 6 i successi in 7 edizioni.

Se tra i pali stretti sarà la favoritissima, proprio per la prima sfida in programma tra quattro giorni in gigante, invece, il gap di preparazione rispetto ad alcune rivali, Brignone, Bassino, Gut-Behrami e Robinson in primis (ma attenzione anche al rientro di Grenier), che hanno lavorato sulle nevi statunitensi in queste ultime settimane, potrebbe risultare un fattore.

Ad ogni modo, la condizione e la fiducia di Shiffrin è totale dopo l'uno-due in slalom tra Levi e Gurgl. “Le 100 vittorie? Per riuscirci tante cose dovranno comunque andare nel verso giusto – ha risposto in merito la cinque volte vincitrice della coppa generale dopo la gara in Austria - Se succederà sarà meraviglioso, ma ci sarà pressione e in ogni caso spero di fare belle prestazioni davanti al pubblico di casa”.

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