Rosina Schneeberger dice stop: a 30 anni (con 49 presenze in CdM) la polivalente austriaca si ritira

LIVE da Trysil per la 2^ manche del gigante femminile: tre in 8 centesimi, l'Italia ci prova con Zenere e Bertani
Info foto

2017 Getty Images

Sci Alpinoritiri

Rosina Schneeberger dice stop: a 30 anni (con 49 presenze in CdM) la polivalente austriaca si ritira

Tre anni e mezzo dopo il terribile incidente patito nel super-g in Val di Fassa, che rimarrà la sua ultima gara nel massimo circuito, la tre volte medagliata ai Mondiali jr ha ufficializzato l'addio allo sci agonistico. "Non sono più disposta a correre certi rischi, sono orgogliosa di tutto".

Un ritiro che arriva a 30 anni, certo con tanti rimpianti per ciò che poteva essere e non è stato, anche nel suo caso con gli infortuni che l'hanno fermata più volte.

Rosina Schneeberger ha annunciato quest'oggi lo stop definitivo dal circo bianco: la polivalente austriaca è sempre stata considerata una delle atlete del futuro, appena un decennio fa quando completava il trittico di medaglie a livello iridato nella categoria juniores, tra super-g e gigante (chiudendo sempre 3^, come nella sfida mondiale tra le porte larghe di Jasna 2014 alle spalle delle azzurre Bassino e Pichler).

La classe '94 di Hippach ha disputato la sua ultima gara lo scorso aprile ai campionati nazionali, ma è il 28 febbraio 2021 la data che ha segnato definitivamente il percorso agonistico di Rosina, tanto che da quel giorno non l'abbiamo più vista in Coppa del Mondo, dove ha accumulato comunque 49 presenze e una top ten (9^ nella combinata di Val d'Isère 2016): il super-g che chiudeva il primo storico appuntamento in Val di Fassa fu drammatico, oltre che per Kajsa Vickhoff Lie che poi è tornata a livelli altissimi, per la stessa Schneeberger che si procurò fratture multiple a tibia e perone.

Dopo tante riflessioni ho deciso di ritirarmi dallo sci agonistico – le parole dell'austriaca a mezzo social per ufficializzare l'addio – Gli ultimi anni non sono sempre stati facili, così come questa scelta, poiché lo sci è una parte significativa della mia vita. Mi ha regalato esperienze indimenticabili e grandi amicizie, una corsa tra alti e bassi per la quale non sono più disposta a correre certi rischi per competere con le migliori.

Sono davvero orgogliosa, pur non avendo realizzato tutti i miei sogni, ma ogni battuta d'arresto o successo mi ha trasformata in ciò che sono oggi”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
17
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Le azzurre si spostano a Loveland per lavorare sul gigante: Brignone e Bassino guardano a tre gare chiave

Le azzurre si spostano a Loveland per lavorare sul gigante: Brignone e Bassino guardano a tre gare chiave

La nazionale in rosa si è spostata in un'altra ski area di riferimento in Colorado, sabato 30 ci sarà la grande sfida di Killington e poi la doppia a Mont-Tremblant. Da martedì prossimo, a Copper Mountain ecco le altre velociste guidate da Curtoni e Pirovano.