Rossetti guida le azzurre in uno slalom da... top ten? "Fiduciosa in un bel risultato di squadra"

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Rossetti guida le azzurre in uno slalom da... top ten? "Fiduciosa in un bel risultato di squadra"

Sabato l'ultima gara iridata delle ragazze, con il quartetto della nazionale che partirà dalle retrovie, ma punta a confermare quanto di buono mostrato a Spindleruv Mlyn. Per la gardesana è il debutto mondiale: le sue impressioni della vigilia come quelle di Gulli, Della Mea e Sola.

I campionati del mondo a livello femminile si chiuderanno sabato con lo slalom sulla “Roc de Fer” di Méribel, con un poker azzurro a provarci almeno per un risultato da top ten con Marta Rossetti, Lara Della Mea, Anita Gulli e Beatrice Sola in pista.

Proprio la più giovane dell'intera spedizione in Francia, “Tite” Sola che ha già disputato team event e gigante, racconta così le aspettative della nazionale per l'ultima gara: “Sono già riuscita a gareggiare due volte sulla pista di Méribel, quindi la prendo come una grandissima occasione e cercherò di cogliere ogni minimo particolare. Sicuramente è un grande salto dalla Coppa Europa (dove la trentina ha già colto due podi, ricordando pure il bronzo mondiale a livello juniores nella specialità, ndr), sto cercando di abituarmi al meglio e non vedo l'ora di essere al cancelletto di partenza dello slalom”.

Marta Rossetti sarà al debutto iridato, lei che perse Cortina 2021 per l'infortunio rimediato un mese prima in allenamento a Pozza di Fassa: “Felicissima di questi primi Mondiali, sto bene e anche gli ultimi allenamenti sono andati per il meglio, spero di ottenere un bel risultato – l'analisi a fisi.org della 23enne gardesana - Anche le ultime gare sono andate abbastanza bene, quindi sono fiduciosa. C'è un bellissimo clima in squadra, crediamo di poter far bene e dobbiamo avere fiducia perché i primi risultati si cominciano a vedere”.

Lara Della Mea: “Ho già partecipato al team event, riuscendo a mettere i piedi in pista e ho trovato una neve molto bella, sono carica per la gara. Le condizioni sono belle, con un fondo duro nonostante il gran caldo, quindi penso terrà anche con i numeri alti”.

Anita Gulli sarà l'ultima a partire con il 40 ed è stata la miglior azzurra nell'ultimo doppio appuntamento di CdM a Spindleruv Mlyn: “La fiducia comincia ad arrivare. Una gara secca, con i primi quindici che vanno a punti (per la WCSL), ci porta ad avere un obiettivo – spiega la torinese - Non ho mai gareggiato qui, ho sempre seguito tutta la rassegna e la pista mi sembra bella, così come la tracciatura che ho visto stamattina e sembra senza troppi trabocchetti. Noi cercheremo di mettercela tutta e vedremo come andrà”.

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