Shiffrin è un razzo nella prima prova di Kvitfjell, le azzurre più attese a ridosso della top ten

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Shiffrin è un razzo nella prima prova di Kvitfjell, le azzurre più attese a ridosso della top ten

La statunitense, che si è allenata parecchio sull'Olympiabakken, stacca il miglior tempo ma anche le norvegesi fanno paura. Curtoni, Brignone, Goggia (bene il tratto alto) e Pirovano tutte racchiuse in pochi centesimi.

Velocissima.

Mikaela Shiffrin fa il vuoto nella prima delle due prove verso la discesa (prevista sabato, ma prima ci sarà il super-g numero 1) di Kvitfjell, anche se il gran tempo della statunitense, almeno in parte, si può spiegare col fatto di essersi allenata per parecchi giorni su questa pista che risulta inedita per tutte le attuali protagoniste del circo rosa.

Certo è che, se pensiamo a maggior ragione ai superg in programma sull'Olympiabakken, la padrona della Coppa del Mondo sembra poter pensare eccome a portare a casa quel successo che significherebbe agganciare Ingemar Stenmark a quota 86 vittorie, già in questo week-end norvegese.

Su un tracciato che gira di più rispetto a quanto abbiamo visto negli anni con le gare maschili a Kvitfjell, tanto che sullo schuss finale le ragazze arrivano attorno ai 115 km/h; proprio nei 30 secondi conclusivi, Shiffrin ha fatto la differenza, precedendo di 52 centesimi Kajsa Vickhoff Lie, ma c'è un'altra norvegese velocissima, Ragnhild Mowinckel, l'unica ancora davanti a Mikaela (di 14 centesimi) sino all'ultimo intermedio, prima di “fermarsi” e chiudere a 1”66.

Terza prestazione giornaliera per Cornelia Huetter, distanziata di 72 centesimi, con Nina Ortlieb quarta a + 0”86 e Lara Gut-Behrami a 1”01, davanti alle connazionali Corinne Suter (+ 1”20, molto bene però per oltre un minuto di prova) e Joana Haehlen, settima a 1”23 appena davanti a Weidle, Stuhec (+ 1”26, unica ancora in grado di insidiare Goggia per una coppa di discesa che sembra comunque chiusa), Puchner e la serie di azzurre di riferimento.

Elena Curtoni è la migliore, undicesima a 1”40, Federica Brignone termina a 1”44 con parziali solidi in ogni settore, Sofia Goggia a 1”50 (appena davanti alla bergamasca Durrer e le austriache Fest e Ager), con la leader di specialità che perde tanto nel tratto centrale più angusto, ma non spinge sullo schuss conclusivo pur rimanendo davanti di 13 centesimi a Laura Pirovano, 17° tempo.

Da segnalare la caduta di Romane Miradoli, i tempi delle altre azzurre: Nadia Delago è nelle trenta, con 2”57 di distacco da Shiffrin, la sorella Nicol conclude a 3”34, con Roberta Melesi tra di loro a 2”92, Marta Bassino a 3”56 e Karoline Pichler oltre i 5 secondi.

 

CLASSIFICA 1^ PROVA DISCESA FEMMINILE KVITFJELL

 

Mikaela Shiffrin in 1'33”59

Kajsa Vickhoff Lie + 0”52

3° Cornelia Huetter + 0”72

4° Nina Ortlieb + 0”86

5° Lara Gut-Behrami + 1”01

Corinne Suter + 1”20

7° Joana Haehlen + 1”23

8° Kira Weidle + 1”24

9° Ilka Stuhec + 1”26

10° Mirjam Puchner + 1”35

11° Elena Curtoni + 1”40

12° Federica Brignone + 1”44

16° Sofia Goggia + 1”50

17° Laura Pirovano + 1”63

30° Nadia Delago + 2”57

36° Roberta Melesi + 2”92

39° Nicol Delago + 3”34

45° Marta Bassino + 3”56

52° Karoline Pichler + 5”37

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