Goggia e Shiffrin, dritte nella storia! A Kvitfjell la quarta coppa di discesa per Sofia e la cinquina di Mikaela

Dritte nella storia.

Sofia Goggia e Mikaela Shiffrin si trovano a festeggiare assieme una giornata importantissima per le rispettive carriere, con la quarta Coppa del Mondo di discesa per l'azzurra e la quinta sfera di cristallo assoluta per la statunitense.

A Kvitfjell, la penultima gara stagionale della disciplina regina incorona Sofia anche a livello aritmetico, con la ciliegina sulla torta di un altro podio, anche se per 29 centesimi non arriva il trionfo n° 23, con la seconda piazza dietro ad una super Kajsa Vickhoff Lie, che proprio sulle nevi di casa conquista il primo successo nel massimo circuito (dopo il 2° posto di poche settimane fa a Cortina e quello pre infortunio, in super-g a Garmisch), che è anche una prima assoluta per una norvegese in discesa.

Goggia raggiunge a quota 4 trofei di discesa (e sono 3 consecutivi...) Michela Figini e Katja Seizinger, alle spalle solo di Lindsey Vonn e Annemarie Moser-Proell, chissà se inarrivabili o meno rispettivamente a quota 8 e 7, e di Renate Goetschl (con 5 trofei di specialità).

Per Shiffrin, invece, è “meno 1” dalla fuoriclasse austriaca vincitrice di sei coppe assolute, alla pari di Marc Girardelli e tutti ancora dietro solo a Marcel Hirscher (con otto sfere di cristallo, tra l'altro tutte in serie).

Una discesa parzialmente condizionata dal vento, con Lie davvero straordinaria nel tratto centrale dell'Olympiabakken, sui lunghi curvoni che precedono la “Tommy Moe” e lo schuss finale. Goggia seconda e terza la campionessa olimpica Corinne Suter, che torna sul podio chiudendo a 41 centesimi con una prova molto solida che la rimette in corsa anche per il podio finale di specialità, che si giocherà a Soldeu con Curtoni.

Il quarto posto di giornata è dell'unica donna che ancora, solo teoricamente, avrebbe potuto insidiare Sofia, ovvero Ilka Stuhec che si piazza a due decimi dal podio con un bel finale, precedendo di 18 centesimi il duo formato da Siebenhofer e Shiffrin. Mikaela, appunto, porta a casa con sette gare d'anticipo il quinto “coppone”, con Lara Gut-Behrami lontanissima e con pochi punti guadagnati su Vlhova nella sfida per il 2° posto.

E' davvero buono, considerate le caratteristiche di questo pendio, il 7° di Federica Brignone, a 85 centesimi da Lie, precedendo Johnson, una Ortlieb in parte ritrovata oltre a Nufer in top ten sotto il secondo di distacco dalla vincitrice.

Per Elena Curtoni c'è il 13° posto a 1”13 (davanti a lei Puchner e Wright 11^ e 12^), quanti rimpianti soprattutto se parliamo di Laura Pirovano, 15^ a 1”27 con un grave errore nel cuore dell'Olympiabakken, quando il primo podio davvero era tutt'altro che impossibile (ancora con 9 centesimi di vantaggio su Lie a metà pista).

Fuori Cornelia Huetter alla “Tommy Moe”, quando la stiriana si trovava a soli 4 centesimi da Lie e in piena corsa per il possibile bis del super-g di venerdì, mentre Weidle è stata “fermata” dall'impatto violento con una porta, in casa Italia arrivano punti anche per Nicol Delago, 26esima a 2”03, con la sorella Nadia anch'essa dentro ad una crisi che sembra senza fine, 33esima a 2”62 pur con sole 44 partenti, visto che oltre a Tamara Tippler, non ha preso il via Roberta Melesi, la settima azzurra iscritta.

Domenica il super-g, con ancora più azzurro atteso davanti visto che Curtoni e Brignone, 1^ e 5^ nella coppa di specialità ma divise da sole 32 punti, si giocheranno tantissimo.

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DISCESA FEMMINILE – KVITFJELL

1° Kajsa Vickhoff Lie in 1'32”36

2° Sofia Goggia + 0”29

3° Corinne Suter + 0”41

4° Ilka Stuhec + 0”61

5° Ramona Siebenhofer + 0”79

5° Mikaela Shiffrin + 0”79

7° Federica Brignone + 0”85

8° Breezy Johnson + 0”87

9° Nina Ortlieb + 0”89

10° Priska Nufer + 0”95

13° Elena Curtoni + 1”13

15° Laura Pirovano + 1”27

26° Nicol Delago + 2”03

33° Nadia Delago + 2”62

DNS Roberta Melesi