Shiffrin e Vlhova fanno il vuoto su tutte: sarà ancora duello per la vittoria nello slalom di Courchevel

Un'altra gara rispetto a tutte, ancor più del solito.

Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova fanno il vuoto nella 1^ manche del quarto slalom di stagione, nella notturna sulla “Stade Emile-Allais” di Courchevel, e sono pronte a giocarsi l'ennesimo duello, nella discesa decisiva al via dalle ore 20.45, a meno di clamorosi errori.

Guida la leader di specialità e della generale, che cerca l'ottavo sigillo in questa località (e il tris in slalom nell'annata): partita col numero 1, Shiffrin sfrutta bene, pur non prendendosi alcun rischio su un tracciato angolato come quello disegnato da Mauro Pini, tecnico della sua principale rivale, una pista ancora buona visto che il manto ha presto ceduto. Temperature alte, nevischio e condizioni tutt'altro che buone, ma Vlhova partendo col 2 si è comunque salvata, pur commettendo una sbavatura importante poco prima del secondo intermedio (arrivando ad accumulare 38 centesimi di ritardo), per chiudere a 0”17 e potersi giocare ancora tutto.

La terza in classifica è Katharina Liensberger, molto brava col n° 10 a firmare una prestazione, chiudendo a 1”06 dalla leader, che permette all'austriaca di avere già un margine importante per provare a salire sul podio; alle sue spalle, infatti, dove non c'è Lena Duerr, che inforca nella prima parte, Paula Moltzan si ritrova a 1”63, appena davanti a Katharina Truppe buona 5^ a 1”66 e una bravissima Katharina Gallhuber, 6^ a 1”69 col pettorale 22.

Poi ancora Ljutic già a 1”90, Holtmann 8^ a 1”95, Hector 9^ (+ 1”96) e la seconda svedese, la rientrante Aronsson Elfman, 10^ a 2”03 regolando Gisin di 6 centesimi e l'altra svizzera Meillard a 2”22, con Nullmeyer che si salva con un miracolo all'ultima porta ma paga 2”26, Swenn Larsson di nuovo lontana a 2”31 e Popovic, che partiva col 4, decisamente sotto le attese e quindicesima con 2”45 di ritardo, con l'ultima vincitrice su questa pista (alle finali del 2022), Andreja Slokar, 16esima a 2”52.

Marta Rossetti, prima delle otto azzurre al via col numero 26, stacca il temporaneo 21° crono a 2”77, pagando tanto nel finale dopo un buon avvio, mentre Lara Della Mea (n° 29) esce nel finale quando la qualificazione era ormai cosa fatta.

Non arrivano altri pass per la 2^ manche in casa Italia, un deciso passo indietro rispetto a Killington con Martina Peterlini che non entra mai in gara ed è out quando ormai il distacco era incolmabile per rientrare nelle trenta.

Anita Gulli ci prova, dopo aver trovato qualche buona risposta dalla Coppa Europa, ma finisce presto fuori come Vera Tschurtschenthaler, mentre Lucrezia Lorenzi (reduce dalle due top five nelle gare del circuito continentale in Valle Aurina) pagherà 4”09, a 65 centesimi dall'obiettivo, e la migliore è una coraggiosa Emilia Mondinelli, 39esima a 3”72 col pettorale 59, a poco più di 3 decimi dal sogno alla sua terza in gara in coppa.

Male, oggettivamente, una Beatrice Sola che avrebbe dovuto sfruttare molto meglio il pettorale 35 ma, pur senza gravi errori, chiude a 4”81 e lontanissima dal taglio.

CLASSIFICA 1^ MANCHE SLALOM FEMMINILE Courchevel

1° Mikaela Shiffrin in 55”24

2° Petra Vlhova + 0”17

3° Katharina Liensberger + 1”06

4° Paula Moltzan + 1”63

5° Katharina Truppe + 1”66

6° Katharina Gallhuber + 1”69

7° Zrinka Ljutic + 1”90

8° Mina Fuerst Holtmann + 1”95

9° Sara Hector + 1”96

10° Hanna Aronsson Elfman + 2”03

21° Marta Rossetti + 2”77

39° Emilia Mondinelli + 3”72

43° Lucrezia Lorenzi + 4”09

48° Beatrice Sola + 4”81

DNF Vera Tschurtschenthaler

DNF Anita Gulli

DNF Martina Peterlini

DNF Lara Della Mea