Vlhova pareggia i conti con Shiffrin, è della slovacca lo slalom di Courchevel!

Dopo due “sconfitte”, Petra Vlhova torna a vincere il duello in slalom con Mikaela Shiffrin e pareggia i conti, con due successi a testa tra i pali stretti in questa prima parte di Coppa del Mondo.

Sotto le luci dei riflettori della Stade Emile-Allais di Courchevel, la slovacca campionessa olimpica piega di 24 centesimi la leader della generale, recuperandole oltre 4 decimi nella manche decisiva: Mikaela gestisce troppo nella prima parte della seconda discesa e si deve inchinare all'eterna rivale, portando a casa comunque il podio numero 145 su 260 gare nel massimo circuito, ma senza l'ottavo centro nella località francese.

Per una Petra chirurgica, invece, sono la bellezza di 30 centri in CdM, di cui 21 nella sua specialità preferita con 71 top-3 in assoluto nel massimo circuito, mentre arriva a quota quattro una Katharina Truppe che, seppur con un distacco clamoroso (2”06 da Vlhova), si prende un insperato podio.

L'austriaca, infatti, vede deragliare tra pioggia e nebbia nella battaglia della 2^ manche, la connazionale Katharina Liensberger che rimane in piedi per miracolo, ma perde una vita lasciando per strada un 3° posto molto vicino per l'ex iridata, che finisce diciottesima.

Se Lena Duerr aveva inforcato nella 1^, ecco che la 2^ run vede sbagliare tra le big (ricordando che in questa gara mancavano Holdener e St-Germain) anche Hector e Ljutic, ma purtroppo per l'Italia anche l'unica azzurra che avrebbe potuto ancora ottenere un risultato a punti, dopo le altre delusioni della prima metà di gara (in particolare per Della Mea e Peterlini, uscite di scena).

Marta Rossetti, 21^ a 2”77 da Shiffrin, perde l'appoggio col bastoncino in partenza, esce dal cancelletto e inforca alla prima porta, freddata da una situazione certo non inedita in senso assoluto, ma amarissima per la gardesana reduce dal fantastico 5° posto di Killington.

Nessuna italiana a punti nella notte di Courchevel, che esalta invece una Katharina Gallhuber finalmente libera, dopo i tanti guai fisici, gran quarta a 2”62 e davanti di 2 centesimi a Paula Moltzan, di nuovo in top five seppur con qualche rimpianto per l'errore commesso nel cuore della seconda manche. Ed è molto bello, oltre alla continuità ritrovata da Michelle Gisin, sesta, vedere un'atleta di qualità come Kristin Lysdahl (partita col pettorale 45, il capolavoro l'ha fatto nella prima manche), anch'essa tormentata dagli infortuni, cogliere la settima moneta in rimonta, da 17^ a 7^ davanti alla connazionale Holtmann e Popovic, con la croata 8^ ex-aequo alla seconda norvegese.

Decima Andreja Slokar, che rivede un po' di luce sulla pista dove trionfò alle finali di CdM del 2022, ultima gara pre infortunio al crociato per la slovena, poi le rimontanti Huber, Gritsch e Stjernesund, con Austria e Norvegia che sorridono per tante prestazioni di buon livello.

Nella classifica di slalom, Shiffrin precede Vlhova di 50 lunghezze (330 pt contro 280), nella generale (con la slovacca di nuovo terza a -209) Mikaela che sale a quota 700 torna a guadagnare punti pesanti su Brignone, ora a -143.

Ora Lienz, per le ultime gare del 2023 con le prove tecniche sulla Schlossberg: giovedì 28 dicembre il gigante, venerdì 29 il quinto slalom di stagione.

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SLALOM FEMMINILE – Courchevel

1° Petra Vlhova in 1'48”14

2° Mikaela Shiffrin + 0”24

3° Katharina Truppe + 2”06

4° Katharina Gallhuber + 2”62

5° Paula Moltzan + 2”64

6° Michelle Gisin + 2”95

7° Kristin Lysdahl + 3”01

8° Mina Fuerst Holtmann + 3”26

8° Leona Popovic + 3”26

10° Andreja Slokar + 3”38

DNF2 Marta Rossetti

DNQ Emilia Mondinelli

DNQ Lucrezia Lorenzi

DNQ Beatrice Sola

DNF1 Vera Tschurtschenthaler

DNF1 Anita Gulli

DNF1 Martina Peterlini

DNF1 Lara Della Mea