Stratosferica Gut-Behrami: Lara fa il vuoto anche nella 1^ manche sulla Erta, Brignone vicina al podio

Semplicemente devastante.

Lara Gut-behrami è in condizioni stratosferiche e lo conferma sulla “Erta” di San Vigilio di Marebbe, facendo il vuoto nella prima manche dell'8° gigante di stagione, privo di Shiffrin (con la ticinese che è la sua prima inseguitrice a meno di 200 pt nella generale), Vlhova e Grenier, che si deciderà dalle ore 13.30 con la seconda alla quale l'elvetica si presenterà con un bel vantaggio.

Pulita, sempre in spinta, su un tracciato senza troppa curva dal muro centrale all'arrivo e che la leader di specialità ha interpretato perfettamente. Sono 59 i centesimi di vantaggio per Lara nei confronti di Alice Robinson che, sul disegno del suo tecnico, conferma le belle sensazioni di Jasna ed è in piena corsa, precedendo colei che aveva dominato nell'ultimo gigante in Slovacchia, Sara Hector che paga 0”68 con una parte centrale della Erta, che domò 2 anni fa, non eccezionale prima di un finale comunque buono.

Mowinckel, partita con l'1, è quarta a 77 centesimi, 0”07 davanti a Federica Brignone: la valdostana parte come una furia, è velocissima sino ad attacco muro (con un decimo di margine su Gut-Behrami), ma dopo un numero con inclinazione eccessiva e la classica “sdraiata” sulla neve, si ritrae e perde tanto nel finale, chiudendo comunque quinta in piena bagarre per il podio, anche se la diretta rivale per la CdM di gigante ha oltre 8 decimi su di lei.

Sesta prestazione per Marta Bassino, ma già a 1”32 senza riuscire a spingere tanto e lasciando davvero molto nel tratto conclusivo, 8 decimi pieni alla leader. Dietro a Gasienica-Daniel, 7^ a 1”37, ecco Sofia Goggia a 1”42: ottima manche sino al muro per la bergamasca, che si spegne negli ultimi 15” con quasi un secondo sul piatto che la costringerà ad un ottavo che, in ogni caso, le permetterà di lottare per la potenziale prima top five di stagione.

Malissimo le austriache (dopo lo “zero” storico di Jasna), fuori dalle venti con Haaser davanti a Scheib, decisamente al di sotto delle attese, Morzinger e Kappaurer (con Liensberger e Brunner qualificate per un soffio, Gritsch addirittura fuori), in top ten c'è Moltzan a 1”52 e una fantastica Kajsa Vickhoff Lie, al secondo gigante ancora lì davanti, a 1”56 col pettorale 31 davanti alla compagna Holtmann.

Per l'Italia si qualificano in 6, con la buona prova di Melesi (17esima a 1”86), Zenere 24^ a 2”16 e Platino 28^ a 2”40, mentre rimangono escluse Della Mea, Ghisalberti e Pirovano.

CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE FEMMINILE KRONPLATZ

1° Lara Gut-behrami in 1'00”48

2° Alice Robinson + 0”59

3° Sara Hector + 0”68

4° Ragnhild Mowinckel + 0”77

5° Federica Brignone + 0”84

6° Marta Bassino + 1”32

7° Maryna Gasienica-Daniel + 1”37

8° Sofia Goggia + 1”42

9° Paula Moltzan + 1”52

10° Kajsa Vickhoff Lie + 1”56

17° Roberta Melesi + 1”86

24° Asja Zenere + 2”16

28° Elisa Platino + 2”40

34° Lara Della Mea + 3”01

39° Laura Pirovano + 3”65

40° Ilaria Ghisalberti + 3”67