La cuneese firma una serie di rimonte incredibili (sul tracciato rosso, nettamente più veloce con una pista che si è distrutta) con Brignone e Worley, poi in finale su Liensberger, alla quale viene poi assegnato l'oro ex aequo. Pazzesco!
Un parallelo incredibile, per certi versi folle, ma arriva finalmente la prima medaglia azzurra a Cortina ed è un oro pazzesco per come è arrivato.
Marta Bassino è la nuova campionessa del mondo della disciplina, nella prima edizione iridata a livello individuale: a Cortina succede semplicemente di tutto, con la cuneese che in finale conclude ex aequo con Katharina Liensberger, ma si prende il titolo grazie al miglior crono nella run decisiva. E la stessa cosa era accaduta nella semifinale contro Tessa Worley, così come un'altra rimontona era arrivata nel derby fratricida dei quarti con Federica Brignone.
Poi, appena prima della premiazione, ecco che viene assegnato l'oro ex aequo, con Liensberger sul gradino più alto assieme a Marta. Mai visto prima! Il motivo? Il regolamento dice che in caso di pari merito in finale, non conta il miglior tempo ma viene assegnato il doppio titolo, come ad esempio accade nello snowboard.
Una gara indiscutibilmente condizionata dalla differenza tra i due tracciati, marcata come non mai quest'oggi per quanto si è rovinato il manto sul tracciato blu; ecco quindi che partendo nella run numero 1 su quel tracciato, anche arrivando con i canonici 50 centesimi di distacco dal diretto rivale, rimontare sulla rossa nella manche decisiva diventava molto più semplice, visto che il divario era enorme.
Ad ogni modo, l'Italia torna a conquistare un titolo mondiale 24 anni dopo la tripletta di Sestriere firmata da Deborah Compagnoni in gigante e slalom e da Isolde Kostner in super-g. Per la campionessa di Borgo San Dalmazzo è la seconda medaglia in una manifestazione iridata, di nuovo in parallelo visto che fu di bronzo nel team event ad Are 2019.
E pensare che Marta aveva superato il taglio delle qualificazioni lasciando fuori per un solo centesimo Lara Della Mea: era davvero la sua giornata.
Dietro alle due vincitrici, c'è il bronzo di Tessa Worley, che ha battuto nella small final Paula Moltzan, con Tina Robnik quinta e Federica Brignone sesta e furibonda nel post gara per quanto successo a livello regolamentare. Erano uscite in fase di qualificazione Lara Della Mea e Laura Pirovano, oltre a Petra Vlhova e Lara Gut-Behrami.
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CLASSIFICA PARALLELO FEMMINILE – MONDIALI CORTINA 2021
3° Tessa Worley
4° Paula Moltzan
5° Tina Robnik
6° Federica Brignone
7° Wendy Holdener
8° Maryna Gasienica-Daniel
9° Coralie Frasse-Sombet
10° Nina O'Brien
11° Andrea Filser
12° Piera Hudson
13° Estelle Alphand
14° Stephanie Brunner
15° Alex Tilley
16° Meta Hrovat
Parallel Slalom Femminile Cortina d'Ampezzo (ITA)
Video
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LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Breuil-Cervinia | 3/15 | 0-120 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
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