Carlo Janka rinvia il matrimonio al 2021 causa... pandemia: "Non sarà un inverno normale"

Carlo Janka davanti nella prova di Lake Louise, poi c'è l'Austria. Paris studia come Feuz e Jansrud...
Info foto

2019 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Carlo Janka rinvia il matrimonio al 2021 causa... pandemia: "Non sarà un inverno normale"

Il discesista elvetico, intervistato dal "Blick", ha spiegato la scelta fatta con la compagna Jenny e come sia riuscito a tornare ad alti livelli.

Due podi nella scorsa stagione di Coppa del Mondo, con una partenza sprint a Lake Louise che ha sorpreso un po' tutti.

Carlo Janka c'è ancora a 33 anni e ha tutta l'intenzione di dimostrarlo anche nell'annata 2020/21, provando a ritrovare quel successo che gli manca dalle pre olimpiche di Jeongseon, quando nel febbraio 2016 dominò il super-g sulle nevi coreane. L'olimpionico di Vancouver 2010 (in gigante) e ultimo svizzero a vincere la Coppa del Mondo, si è raccontato sulle colonne del “Blick” svelando che il previsto matrimonio con la compagna Jenny, fissato per il prossimo 11 luglio, è stato rinviato al 2021.

A causa delle restrizioni legate alla pandemia non avremmo potuto realizzarlo come progettato, per questo abbiamo deciso di sposarci tra un anno”, ha spiegato Janka che, la prossima primavera, si trasferirà con la famiglia (la coppia ha una figlia di 9 mesi) nella nuova casa, sempre nella sua Obersaxen, cuore del Canton Grigioni.

Un Carlo Janka che ha risolto quasi completamente i gravi problemi alla schiena degli scorsi anni e ha messo in atto anche una dieta decisamente importante: “Per disintossicare il mio corpo, ho rinunciato a carne e proteine animali per circa sei settimane – il suo racconto – Ho perso otto kg in quella fase e, allenandomi nuovamente al massimo, ne ho recuperati la metà, per tornare al peso forma nella seconda parte della preparazione”.

L'elvetico si dice “preoccupato per la prossima stagione, perchè credo non vivremo un inverno normale. Spero che la FIS trovi una formula alternativa per poter gareggiare e far sì che tutto l'allenamento non risulti inutile. C'è questo rischio”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
122
Consensi sui social