Coppa Europa: Noger fa il vuoto nella 1^ manche a Zinal, ma l'Italia c'è con Franzoni terzo

Un dominatore assoluto e una lotta furibonda alle sue spalle per la zona podio, ma attenzione a dare tutto per scontato visto che già ieri a Zinal si è visto di tutto, con il clamoroso ribaltone del primo gigante di Coppa Europa poi vinto dallo statunitense McLaughlin e con Tommaso Sala gran quarto.

Oggi il bis sulle nevi svizzere e Cédric Noger è stato davvero impressionante nella prima manche: partito col pettorale n° 12, lo specialista rossocrociato ha fatto meglio di 64 centesimi rispetto al russo Aleksander Andrienko, e di 72 nei confronti di Giovanni Franzoni, ieri ai confini della top ten in quella folle 2^ manche ma anche oggi molto brillante, seppur con il podio tutt'altro che semplice da portare a casa considerata la concorrenza alle spalle del 2001 bresciano.

Il francese Parand, infatti, è quarto a + 0”85, un gran talento come Sam Maes (pett. 31) quinto a 91, poi ecco il secondo azzurro in classifica, Hannes Zingerle (20° in gara-1, ma era 2° dopo la 1^ manche) che si piazza sesto a 1”03 e precede l'andorrano Verdu, gli austriaci Borgnaes e Ploier e lo svizzero Reymond, tutti racchiusi in un fazzoletto.

In undicesima posizione troviamo invece Alex Hofer, distante 1”33 e 5 centesimi davanti a Pietro Canzio, di nuovo molto veloce e 13° (tra i due azzurri c'è il vincitore di ieri, Brian McLaughlin) con Tommy Sala a sua volta buon 18°, con 1”56 da recuperare a Noger e il sogno di ripetere l'impresa di giovedì.

Fuori Filippo Della Vite, sono decisamente lontani gli altri italiani (10 in totale) in gara: Tobias Kastlunger non riesce ancora ad esprimersi ai livelli attesi ed è 50° a 3”09, Alex Vinatzer sbaglia parecchio e finisce fuori dai 60, con 4”78 di distacco, mentre Luca Taranzano e Matteo Bendotti parteciperanno alla 2^ manche (al via attorno alle ore 12.45) grazie ai rispettivi 52° e 53° crono a 3”17 e 3”19.