Dopo 22 giorni ai box causa Covid, Manfred Moelgg è tornato sugli sci a Livigno: "Non è stato facile"

Dopo 22 giorni ai box causa Covid, Manfred Moelgg è tornato sugli sci a Livigno: 'Non è stato facile'
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Dopo 22 giorni ai box causa Covid, Manfred Moelgg è tornato sugli sci a Livigno: "Non è stato facile"

Oggi la ripresa dell'highlander azzurro, pesantemente colpito dal virus a metà novembre: "Sono tornato a fare quello che amo di più, sto bene".

Con la nazionale azzurra in raduno a Livigno da venerdì scorso, per preparare al meglio i giganti di Santa Caterina Valfurva del prossimo week-end, si attendeva ancora per il ritorno in pista del capitano in seno al team delle discipline tecniche.

Oggi, finalmente, Manfred Moelgg ha potuto rimettere gli sci ai piedi: nella località valtellinese, il marebbano ha rotto quel digiuno di 22 giorni dalla neve causato dal maledetto Covid, che ha colpito Manni (e buona parte della sua famiglia) in maniera decisamente pesante. Un periodo davvero difficile, dopo che la stagione era cominciata decisamente bene per l'highlander azzurro con il rientro immediato in gigante a Soelden, 9 mesi dopo l'infortunio al ginocchio.

Pensare di vedere Moelgg in gara già nel prossimo week-end pare difficile, ma ciò che conta riguarda il pieno recupero a livello di salute di un atleta che è da esempio per tutti e ora può guardare con fiducia alle classiche di casa, tra il gigante e lo slalom in Alta Badia (20-21 dicembre) e la sfida tra i pali stretti sulla 3Tre di Madonna di Campiglio, nella notte del 22 dicembre. “Eccoci qua, dopo settimane non facili sono tornato a fare quello che amo di più – ha comunicato Manfred sui social - Manca chiaramente un po' di feeling, ma sto bene”.

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