Dopo 24 anni la Coppa del Mondo torna in Francia: Alexis Pinturault in trionfo a Lenzerheide!

Il terzo francese della storia, dopo la doppietta di Jean-Claude Killy nel '67 e '68 e quell'ultima Coppa del Mondo assoluta targata Luc Alphand a Vail 1997.

Lenzerheide è tutta di Alexis Pinturault, che vince anche il gigante delle finali e porta a casa la sua prima sfera di cristallo generale, nonché quella di gigante in una giornata semplicemente meravigliosa per il neo 30enne di Courchevel, visto che proprio Alexis compie gli anni.

Bravo, bravissimo, a gestire una situazione tutt'altro che semplice, dopo aver dominato la prima manche; il francese controlla nella seconda (un vero toboga disegnato dal tecnico norvegese, praticamente 10 secondi più lenta rispetto alla prima) e trionfa prendendosi tutto, con Filip Zubcic secondo a 2 soli decimi dalla vittoria, mentre Faivre risale sino al podio, arrivando ad un centesimo dal croato. E così Pinturault vola a +107 su Marco Odermatt, oggi solo 11°, rendendo inutile lo slalom di domenica, mentre nella classifica di gigante lo svizzero salva almeno il secondo posto dall'attacco di Zubcic, ma deve cedere proprio all'ultima gara il pettorale rosso allo stesso Alexis, che pure in questo caso si regala la sua prima coppa di specialità tra le porte larghe (che la Francia non vinceva da Covili, era il 2002...).

Ai piedi del podio ci sono Stefan Brennsteiner, secondo a metà a 8 decimi da Pinturault, e Luca De Aliprandini che perde una posizione nella 2^ manche, ma si regala comunque una quinta posizione (a soli 64 centesimi dal francese) che vale e chiude la grande stagione del trentino, che rimane nella top 7 della WCSL e partirà quindi nel primo sotto gruppo a Soelden.

Per Giovanni Borsotti, recupero dalla 17esima alla 14esima piazza con il secondo tempo di manche: sono punti importanti per mantenersi con margine nella top 30.

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GIGANTE MASCHILE – Lenzerheide

1° Alexis Pinturault in 2'15”75

2° Filip Zubcic + 0”20

3° Mathieu Faivre + 0”21

4° Stefan Brennsteiner + 0”46

5° Luca De Aliprandini + 0”64

6° Thibaut Favrot + 0”79

7° Gino Caviezel + 1”00

8° Henrik Kristoffersen + 1”07

9° Leif Kristian Nestvold-Haugen + 1”09

10° Stefan Luitz + 1”25

14° Giovanni Borsotti + 1”60