Edalini e Razzoli lanciano la 3Tre e Campiglio annuncia l'apertura degli impianti per il 19 novembre

Per un inverno che ancora non accenna ad arrivare, tanto da causare la “falsa partenza” della stagione di Coppa del Mondo, c'è un popolo di appassionati della neve che non attende altro che il primo dono del cielo per ricongiungersi con la montagna, le piste, e soprattutto la magica atmosfera di Madonna di Campiglio.

La prestigiosa serata del “3Tre on Tour” di giovedì a Bologna, fra le opere d'arte di una Casa-Museo Savini gremita di appassionati, non ha fatto che confermare questo sentimento. Basta la parola 3Tre per accendere l'entusiasmo, per richiamare ricordi che – soprattutto nel cuore dei bolognesi – fanno spesso rima con Alberto Tomba, ma soprattutto una scia di esperienze vissute sull'asse dell'Autostrada del Brennero per raggiungere il luogo dei desideri, quella fuga verso una montagna di bellezza, di passione, di benessere.

Alla serata hanno preso parte, fra gli altri, il Presidente del Comitato 3Tre Lorenzo Conci, il Presidente di APT Madonna di Campiglio Tullio Serafini, il Direttore di APT Madonna di Campiglio, Matteo Bonapace, la Consigliera del Comune di Pinzolo Monica Bonomini, il Presidente del Comitato Appennino Emiliano FISI Claudio Veltro, il Presidente del Comitato Veneto FISI Roberto Visentin, il Direttore del Corriere del Trentino, del Veneto, dell'Alto Adige e di Bologna, Alessandro Russello, e due stelle azzurre come il campione olimpico Giuliano Razzoli e colui che vinse sul Canalone Miramonti nel 1986, Ivano Edalini.

Proprio in occasione dell'evento bolognese, il Presidente e il Direttore di APT Madonna di Campiglio, Tullio Serafini e Matteo Bonapace, hanno annunciato per il 19 ed il 20 novembre il primo weekend di apertura invernale degli impianti nell'area del Grosté: manca solo la prima neve per accendere una stagione turistica sempre più lunga e improntata alla qualità, come sottolineato dallo stesso Serafini. La data della 3Tre numero 69 invece è ben nota da tempo: giovedì 22 dicembre è già cerchiato sul calendario degli appassionati, e senza dubbio anche su quello di Giuliano Razzoli, il veterano della nazionale italiana di slalom. “La 3Tre è un evento unico come unica è l'atmosfera che noi atleti respiriamo a Campiglio, e non solo perché è la gara di casa. Da parte nostra, ogni volta facciamo il massimo per regalare emozioni ad un pubblico fantastico. Anni fa promisi che un giorno avrei vinto sul Canalone Miramonti: l'età avanza, ma io nel podio ci credo ancora”.

Quel sogno che Ivano Edalini riuscì a realizzare nel 1986, in occasione della sua unica affermazione in Coppa del Mondo, “proprio nei luoghi dove mio padre mi portava a sciare da bambino”. La passione di famiglia è stato uno dei temi della serata: quella della famiglia Savini per l'arte, per la montagna e per Madonna di Campiglio, quella della famiglia Bisti per la Perla delle Dolomiti ed il suo evento simbolo, raccontato con le loro immagini, e l'eredità della famiglia Conci, dal papà Fabio – fra gli storici fondatori della 3Tre – ed il figlio Lorenzo, Presidente del Comitato 3Tre e neo-eletto consigliere FISI. “Il motivo per cui teniamo a serate come questa è che lo sport esiste finché c'è passione. Il messaggio del 3Tre on Tour non è solo un invito a vivere una destinazione straordinaria come Madonna di Campiglio, ma anche a vivere il nostro sport, lo sci, e non certo soltanto da un punto di vista agonistico.

Il prossimo anno la 3Tre compirà 70 anni, e solo finché ci saranno famiglie appassionate e nuovi giovani che si avvicineranno allo sci potremo pensare di viverne ancora altrettanti”.

Il percorso del 3Tre on Tour prosegue ora verso la Capitale: il prossimo appuntamento sarà infatti giovedì 10 novembre a Roma, presso la Sala Laudato Sì del Campidoglio. I biglietti per lo slalom notturno di Madonna di Campiglio (prima manche ore 17.45, seconda manche alle 20.45) sono già in vendita sul sito ufficiale 3trecampiglio.it.