A Diavolezza la gara FIS valevole anche per il titolo rossocrociato: vince Filip Zubcic, al secondo posto e primo rossocrociato il figlio d'arte, che porta così il quarto alloro di specialità in famiglia.
Giovedì 12 Novembre 2020
Sulle orme di papà. Certo, la carriera di Noel Von Gruenigen sinora ha rappresentato qualcosa di ben diverso da quanto combinato da papà Michael a cavallo tra gli anni '90 e i primi anni 2000, con i due titoli mondiali in gigante e... tutto il resto.
A 25 anni, però, quest'oggi il maggiore dei tre figli dell'immenso Miki si è tolto una bella soddisfazione, ovvero conquistare il primo titolo nazionale della carriera a livello senior; a Diavolezza è andato infatti in scena uno slalom FIS valevole anche per i campionati elvetici 2020, come accaduto nei giorni scorsi con le donne e la prossima settimana in quel di Arosa per il gigante (domani invece in Alta Engadina un altro slalom FIS).
A Von Gruenigen è bastato il secondo posto assoluto, a soli 25 centesimi da un certo Filip Zubcic, per diventare campione rossocrociato di specialità, con ampio margine su Joel Luetolf, terzo assoluto in gara, e il coetaneo Fadri Janutin. Certo, a Diavolezza non c'erano i big del gruppo Coppa del Mondo impegnati nel raduno di Kabdalis, da Yule a Zenhaeusern, da Aerni a Nef, oltre a Meillard che si sta allenando a Davos, oltre al fatto che Matthias Iten, giovane di talento decisamente atteso in casa Swiss-Ski, è uscito nella seconda manche dopo aver firmato il miglior tempo nella prima.
Il titolo nazionale junior, invece, è andato a Damien Revey, mentre Noel ha portato in casa Von Gruenigen il quarto titolo nazionale di slalom dopo i tre conquistati da Michael tra il '96 e il 2001. E chissà che presto non si possa rivedere in Coppa del Mondo il figlio di Michael, dopo aver accumulato quattro gettoni nel massimo circuito e i primi punticini nell'ultima sua gara disputata, nel marzo 2019 a Kranjska Gora.
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