Robinson è fuori, Brignone sbaglia ma si salva e vede la coppa di gigante: Gut-Behrami al comando a metà gara

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Robinson è fuori, Brignone sbaglia ma si salva e vede la coppa di gigante: Gut-Behrami al comando a metà gara

Finali di Sun Valley: la neozelandese sbaglia tutto (dopo uno stop in partenza di qualche minuto per la caduta di Moltzan), Fede è seconda a 45 centesimi dalla ticinese e le basterà un 13° posto per il trofeo di specialità. Dopo la 1^ manche, Hector è terza davanti a Goggia, che paga però un secondo e mezzo.

Una prima metà di gara che potrebbe aver già deciso tutto, anche se nella 2^ manche al via dalle ore 19.00 Federica Brignone non dovrà sbagliare, accontentandosi di un 13° posto per brindare alla sua seconda Coppa del Mondo di gigante.

A Sun Valley succede il finimondo nell’apertura della nona e ultima gara stagionale di specialità, con Alice Robinson che esce dopo aver già sbagliato in avvio: la neozelandese, col pettorale 7 e costretta ad attendere qualche minuto in partenza dopo la brutta caduta (ma per fortuna non ci sono grossi danni per lei) di Paula Moltzan, subisce un rimbalzo fatale nel finale quando aveva già 1”60 di distacco e potrebbe dover dire addio al pettorale rosso e al sogno della prima sfera di cristallo, avendo appena 20 pt su Brignone prima di questa sfida finale nell’Idaho.

Video : Alice Robinson cade nella 1ª manche: Coppa di gigante alla portata di Brignone

Federica, dal canto suo, commette un gravissimo errore prima del muro conclusivo, partita col pettorale 1 e avendo fatto il vuoto fino a quel punto (in condizioni che adora, anche per la neve primaverile trovata oggi, con temperature in rialzo a Sun Valley e una pista che presto si è rovinata tantissimo): la valdostana si salva, pur lasciando un secondo a Lara Gut-behrami, che la precede di 45 centesimi e punta al primo hurrà di stagione in gigante per firmare anche un record storico in ambito femminile (con almeno 10 vittorie in tre discipline contando anche super-g e discesa).

Video : Brignone lunga di linea, ma è 2ª: la sua prima manche nell'ultimo gigante

Su una pista tostissima, pioggia di uscite anche per altri nomi importanti, pensiamo a Grenier e Ljutic, mentre Scheib non è partita causa stato influenzale. Così, il terzo crono a 68 centesimi da Gut-Behrami è di una buona Sara Hector, che può blindare il podio nella graduatoria di specialità, e il quarto di Sofia Goggia che paga, però, 1”51 dalla leader e anticipa comunque nettamente Lara Colturi (+ 1”99) e una Stjernesund (6^ a 2”17) in gran sofferenza.

I distacchi diventano pazzeschi scorrendo la classifica, anche perché coi primissimi pettorali (Gut-Behrami aveva il 2) il vantaggio è stato importante: Rast è settima a 2”41, Dvornik 8^ a 2”65, Holdener e Hurt sono in top ten ma appena oltre i 3 secondi di distacco.

E Giorgia Collomb, al debutto alle finali partendo col numero 28? La 18enne valdostana è brava a salvarsi, paga 4”31 ma è 14esima e sogna la zona punti.

 

CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE FEMMINILE – FINALI SUN VALLEY

 

Lara Gut-behrami in 1’04”07

Federica Brignone + 0”45

Sara Hector + 0”68

Sofia Goggia + 1”51

5° Lara Colturi + 1”99

6° Thea Louise Stjernesund + 2”17

7° Camille Rast + 2”41

8° Neja Dvornik + 2”65

9° Wendy Holdener + 3”02

10° AJ Hurt + 3”04

14° Giorgia Collomb + 4”31

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Oggi a Sun Valley (1^ manche alle ore 16.30, la 2^ alle 19.00) l'ultima gara maschile tra le porte larghe, con la coppa già nelle mani di Odermatt che proverà a tornare al successo in gigante ma partirà col numero 7, in condizioni simili a quelle viste ieri per la sfida femminile. Lotta aperta per il podio di specialità, Meillard scatta con il 4 tra Steen Olsen e Kristoffersen: numero 11 per Luca De Aliprandini, mentre la botta patita a Hafjell condiziona ancora il gardenese.