Il norvegese sta facendo base fissa sul ghiacciaio svizzero, dove ha cominciato la sua preparazione dallo scorso 10 agosto.
Lunedì 7 Settembre 2020
Un mese di sci diviso in vari blocchi, ma sempre nella stessa località che ormai ha scelto da qualche anno quale punto di riferimento per il lavoro estivo sulla neve.
Henrik Kristoffersen è tornato dalla scorsa settimana a Saas-Fee, dove aveva ricominciato a sciare lo scorso 10 agosto con le tempistiche ormai tradizionali delle ultime annate, nonostante il lockdown che gli ha impedito di svolgere i test primaverili e anche quell'infortunio alla caviglia patito a giugno che l'ha costretto a perdere solo un paio di settimane di preparazione a secco.
Prima con tanto esercizio in campo libero, poi una grossa mole di allenamento in gigante e, proprio dallo scorso week-end, come ha spiegato lo stesso campione norvegese sui social, rimettendo finalmente gli sci da slalom a sei mesi dall'ultimo allenamento tra i pali stretti, avvenuto lo scorso 10 marzo (due giorni prima dell'interruzione definitiva della Coppa del Mondo).
Nessun confronto cronometrico con i rivali, anche se a Saas-Fee (a maggior ragione quest'anno senza la possibilità di trasferirsi oltreoceano) sono presenti in queste settimane tantissimi protagonisti del circo bianco. E a Soelden ormai mancano una quarantina di giorni...
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