Il regalo di Natale più bello per Alexander Prast: dopo 375 giorni e 8 operazioni eccolo sugli sci

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Il regalo di Natale più bello per Alexander Prast: dopo 375 giorni e 8 operazioni eccolo sugli sci

Il 12 dicembre 2020 la caduta nel super-g di Val d'Isère e il rischio dell'amputazione alla gamba destra: ora il velocista azzurro rivede la luce, "anche se avrò ancora bisogno di tempo per tornare in forma".

Un meraviglioso regalo di Natale che si è fatto grazie alla sua perseveranza, dopo aver percorso un calvario lungo 375 giorni e fatto di otto operazioni chirurgiche a quella gamba destra distrutta nella caduta di quel super-g inaugurale della Coppa del Mondo 2020/21, sulla Oreiller-Killy di Val d'Isère

Alexander Prast è tornato sugli sci nelle scorse ore, sulle nevi di Mutters, in Tirolo, per riprendere il cammino verso il ritorno, lui che si era conquistato il posto fisso in Coppa del Mondo e pure quello nella nazionale di velocità, visto che il classe 1996 altoatesino era uno dei più bei talenti da lanciare per Alberto Ghidoni e il suo staff.

Ora c'è tutto da ricostruire ma, oltre un anno dopo quel 12 dicembre 2020, la luce si è riaccesa: “E' stato un lungo viaggio; dopo 8 interventi e 375 giorni eccomi qui, di nuovo sugli sci – ha fatto sapere entusiasta sui social Prast – Il mio ginocchio ha ancora bisogno di un po' di tempo per tornare in forma perfetta, ma i progressi sono grandi.

Grazie a tutti quelli che mi hanno aiutato nell'ultimo anno”.

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