Kilde devasta la Stelvio! Super-g dominante del norvegese, è tris consecutivo e pettorale rosso

Devastante. E' il primo aggettivo che ci viene in mente per descrivere Aleksander Aamodt Kilde in generale e a maggior ragione oggi, dopo quanto “combinato” sulla Stelvio dal vincitore della coppa 2020.

Incredibile il super-g sciorinato a Bormio dal fenomeno norge, che infila la terza perla consecutiva nella sua disciplina preferita dopo Beaver Creek e Val Gardena, conquista il pettorale rosso e scrive 10 nella casella dei trionfi in Coppa del Mondo, sesto in super-g e primo sulla pista valtellinese.

Il primo inseguitore è Raphael Haaser, al podio numero 1 in coppa, che paga la bellezza di 72 centesimi, poi Vincent Kriechmayr (che rinvia ancora l'appuntamento con la prima vittoria stagionale) a 85, quasi interamente concessi nei primi 22 secondi di gara, per poi incantare sulla Carcentina, mentre non si festeggia per un soffio, un anno dopo il suo unico trionfo in CdM proprio nel super-g bormino, il ritorno sul podio di Ryan Cochran-Siegle, quarto a 9 decimi da Kilde.

Beat Feuz cancella, seppur parzialmente, l'uscita in discesa regalandosi un altro bel piazzamento nella specialità meno prediletta dell'elvetico, quinto a 1”13 e avanti di 3 decimi rispetto al connazionale Marco Odermatt, a sua volta preceduto da Matthieu Bailet (6° a 1”20) e Stefan Rogentin (7° a 1”35), che pasticcia prima sul Ciuk poi sul salto finale, ed è ottavo a 1”43, appena 5 centesimi meglio di Mattia Casse, decimo e molto bravo a gestirsi col numero 1, senza alcun riferimento soprattutto nel passaggio cruciale tra la Carcentina e San Pietro.

Appuntamento col podio ancora rinviato, ma già nel secondo super-g di giovedì (sempre alle ore 11.30) il piemontese avrà una bellissima occasione, come Christof Innerhofer che oggi ha dato un segnale, piazzandosi tredicesimo (a 1”66 da Kilde, tra i due azzurri ci sono Gino Caviezel e Max Franz) dopo il disastro della discesa, ex aequo con Matthias Mayer che cede il pettorale rosso a Kilde come ieri in discesa a Paris. A proposito del fuoriclasse altoatesino, c'è ancora da lavorare sul super-g: arriverà un anonimo 24° posto, a 2”18 dal vincitore, dopo una prova nella quale Domme ha sofferto praticamente da cima a fondo. Un decimo meglio di lui Alexis Pinturault, solo 23esimo e con altri punti persi da Odermatt nella generale.

Niente top 30 in casa Italia per gli altri quattro azzurri, con Matteo Marsaglia e Guglielmo Bosca ex aequo in 32esima posizione, con 2”60 di distacco, mentre i giovanissimi Franzoni (esordio in super-g) e Franzoso hanno concluso oltre i 4 secondi da Kilde.

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SUPER-G MASCHILE – Bormio

1° Aleksander Aamodt Kilde in 1'27”95

2° Raphael Haaser + 0”72

3° Vincent Kriechmayr + 0”85

4° Ryan Cochran-Siegle + 0”90

5° Beat Feuz + 1”13

6° Matthieu Bailet + 1”20

7° Stefan Rogentin + 1”35

8° Marco Odermatt + 1”43

9° Blaise Giezendanner + 1”46

10° Mattia Casse + 1”48

13° Christof Innerhofer + 1”66

24° Dominik Paris + 2”18

32° Matteo Marsaglia + 2”60

32° Guglielmo Bosca + 2”60

53° Giovanni Franzoni + 4”15

54° Matteo Franzoso + 4”54