La schiena ferma ancora Carlo Janka: niente gare nordamericane, a forte rischio Mauro Caviezel

Una Svizzera ridotta ai minimi termini per la lunga trasferta nordamericana, tra rinunce legate alle mancate vaccinazioni e situazioni di natura fisica.

Il team maschile non avrà, per le sei gare di velocità previste dal 26 al 28 novembre a Lake Louise e poi dal 3 al 5 dicembre a Beaver Creek, neppure il veterano Carlo Janka. Il 35enne grigionese, infatti, ha accusato anche per tutto il periodo di preparazione i soliti problemi alla schiena, che non gli hanno permesso di allenarsi più di otto giorni sugli sci tra estate e autunno. Il campione olimpico non volerà quindi oltreoceano, puntando al rientro per super-g e discesa in Val Gardena (17-18 dicembre), ed è un peccato se pensiamo che Janka salì sul podio proprio dell'ultima discesa disputata a Lake Louise, due anni fa con un bellissimo terzo posto.

In fortissimo dubbio, ma è molto più no che sì, come ha confidato il diretto interessato al “Blick”, pure Mauro Caviezel: il vincitore della Coppa del Mondo di super-g nella stagione 2019/2020, di nuovo leader di specialità all'inizio della scorsa, si era fermato a gennaio dopo una bruttissima caduta in allenamento a Garmisch-Partenkirchen; in particolare, il forte trauma cranico subito dà ancora problemi all'elvetico. “Quando sono in posizione aerodinamica, ad un certo punto vedo le immagini sdoppiate.

Ecco perchè considero piuttosto basse le mie possibilità di partecipare alle gare nordamericane”.