La startlist della discesa n° 1 sulla Streif: Paris col 7, poi Kriechmayr, Odermatt (10) e Casse chiuderà il gruppo big

La quiete prima della tempesta.

Una giornata di riposo a Kitzbuehel, almeno in pista, visto che tra eventi e conferenze stampa di attività ce n'è sempre tanta nella settimana dell'anno. C'è stato l'annuncio di Thomas Dressen, che non gareggerà domani ma saluterà il circo bianco con l'ultima gara sabato, nella discesa bis sulla Streif.

Venerdì dalle ore 11.30 (diretta tv su Eurosport 2 e Rai Sport) il primo appuntamento con la disciplina regina nel tempio tirolese, per quella che è la sesta sfida di specialità in questa Coppa del Mondo, dopo le due di Wengen.

E tutti attendono Marco Odermatt, che ha dominato le due discese del Lauberhorn per i trionfi nel massimo circuito se parliamo di disciplina regina, al primo colpo anche nella mitica Kitz.

Non sarà facile anche per un fuoriclasse totale come l'elvetico, che ha pescato il numero 10 al sorteggio dei pettorali di una gara inaugurata dal suo compagno di squadra Stefan Rogentin.

Daniel Hemetsberger non sta ancora bene col suo ginocchio malconcio ed è difficile pensare possa lottare per qualcosa di grande, come Andreas Sander col 3. Sono invece in gran forma Cameron Alexander (n° 4) e Nils Allegre (5), non solo per aver firmato il miglior tempo in prova rispettivamente nella prima, il canadese, e nella seconda di mercoledì il transalpino.

Autentiche mine vaganti anche per Dominik Paris, che si è nascosto nei training ma la Streif la conosce come le sue tasche e l'ha domata tre volte in discesa, sempre sul percorso completo: avrà il pettorale 7 l'asso azzurro, in caccia del secondo sigillo di stagione dopo quello in Val Gardena e il bel podio di Wengen, sei giorni fa.

Vincent Kriechmayr, 5° a due secondi e mezzo da Odermatt nell'ultima discesa, nella prova bis di ieri ha lanciato un chiaro segnale (5° crono ma non spingendo da attacco Hausbergkante sino all'arrivo) e sogna il bis del 2023, quando si prese gara-1 incendiando la folla e resistendo ad un clamoroso Florian Schieder. L'altoatesino di Castelrotto partirà col numero 12, anche a Wengen nonostante la caduta nella discesa lunga ha dimostrato di esserci e punterà ad un gran risultato, preceduto al cancelletto da Crawford (9), appunto Odermatt col 10 e Cochran-Siegle (n° 11).

Dopo Schieder, un Hintermann che pare un gradino sotto i big, dove chiaramente in prima fila troviamo invece Cyprien Sarrazin, straordinario protagonista di questo inverno e che partirà per quattordicesimo, alla ricerca del tris dopo Bormio (discesa) e Wengen (super-g). Mattia Casse, col numero 15, attaccherà il primo podio del 2023/24 e quel gradino dal quale rimase giù per un soffio nel 2023.

Con il 16 è tutt'altro che da sottovalutare nei pronostici Adrian Smiseth Sejersted, può fare bene anche Murisier e poi vedremo chi saprà inserirsi, specie se dovesse esserci più luce in pista, da Babinsky col 29 a Giezendanner col 35.

E magari Christof Innerhofer, 3° nell'ultima prova e in partenza col 24: sarà il quarto azzurro iscritto, seguito da Guglielmo Bosca col 40, Pietro Zazzi (45), che ha fatto un primo training buonissimo, Benjamin Alliod al debutto sulla Streif col n° 47 e Nicolò Molteni, 51esimo dei 57 partenti.

CLICCA QUI PER LA STARTLIST COMPLETA

DISCESA MASCHILE – KITZBUEHEL

Startlist: 1 Rogentin, 2 Hemetsberger, 3 Sander, 4 C. Alexander, 5 Allegre, 6 Bennett, 7 Paris, 8 Kriechmayr, 9 Crawford, 10 Odermatt, 11 Cochran-Siegle, 12 Schieder, 13 Hintermann, 14 Sarrazin, 15 Casse, 16 Sejersted, 17 Murisier, 18 Striedinger, 19 Theaux, 20 Baumann, 24 Innerhofer, 40 Bosca, 45 Zazzi, 47 Alliod, 51 Molteni.