La startlist della prova n° 1 sul Cervino: Kilde col pettorale 15, Paris e Casse guidano gli azzurri

Un evento storico per la Coppa del Mondo, le prime gare transfrontaliere che si dividono tra Svizzera e Italia, tra Zermatt e Cervinia su quei 3,7 km della “Gran Becca” protagonista tra poche ore dell'apertura dell'attesissimo “Speed Opening”.

Il via con la prima prova cronometrata, mercoledì dalle ore 11.30: il meteo dovrebbe essere buono, da capire invece l'evoluzione verso le discese di sabato e domenica, quando gli uomini jet dovranno battezzare questo appuntamento che vuole diventare il classico di inizio stagione per la velocità mondiale.

Dai 3720 mt di quota della Gobba di Rollin passando per il Muro del Ventina sino al salto finale a Laghi Cime Bianche, la pista disegnata da Didier Défago proporrà alte velocità con una certa costanza, passaggi non troppo tecnici o complicati, ma soprattutto uno scenario naturalistico impareggiabile.

Sul piano sportivo, dal primo dei tre training capiremo forse qualcosa sui valori in campo, nel primo inverno senza campioni come Feuz, Mayer, Clarey (l'unico a ritirarsi al termine dello scorso, lo svizzero e l'austriaco lasciarono in corso d'opera tra Kitz e Bormio). Il favorito numero 1 per la stagione di discesa è certamente il vincitore delle ultime due Coppe del Mondo di specialità, Aleksander Aamodt Kilde, ma sulla Gran Becca è chiaro che questi valori possono cambiare, trattandosi di una gara inedita.

Il norvegese partirà in prova col pettorale n° 15, praticamente dopo tutti gli altri attesi rivali. Aprirà il canadese Cameron Alexander, grande talento che potrebbe anche fare benissimo in questo contesto viste le sue caratteristiche, con l'Austria e la Svizzera che proporranno in avvio Striedinger e Rogentin. Cochran-Siegle avrà il 5, Hintermann il 6, poi con il 7 il primo dei dieci azzurri in pista, Dominik Paris. Vuole l'annata del riscatto, “Domme”, seguito da Florian Schieder che invece è in crescita esponenziale e anticiperà al cancelletto del training Marco Odermatt.

Il nidvaldese, pettorale n° 9, ha provato parecchio buona parte del tracciato sin da fine estate ed è certamente un piccolo vantaggio, per sognare la prima vittoria in una discesa di CdM, specialmente se dovessero saltare prove causa maltempo (o vento in quota, il vero pericolo).

Mattia Casse, col numero 11, proverà a trovare subito feeling con la Gran Becca, così come altri due discesisti molto tecnici come Kriechmayr (12) e Crawford (13), poi ecco Hemetsberger e appunto Kilde. Marco Schwarz, sempre più a suo agio con la disciplina regina, scatterà col 17 e ci sarà poi tanta Germania, da Ferstl a Sander sino all'atteso Thomas Dressen, che avrà il numero 29.

Il quarto azzurro sarà Christof Innerhofer (numero 22), per cominciare un altro viaggio nel circo bianco avvicinandosi ai 39 anni, con selezione interna visto che i posti saranno otto per la truppa italiana e quindi da valutare con attenzione anche le prove di Bosca (n° 35), Zazzi (col 53), Molteni (57), Alliod (68), il rientro di Franzoni (78), rinviato a Soelden, e Borsotti che chiuderà quale 82esimo e ultimo partente.

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DISCESA MASCHILE – ZERMATT-CERVINIA

Startlist 1^ prova: 1 Alexander, 2 Striedinger, 3 Rogentin, 4 Theaux, 5 Cochran-Siegle, 6 Hintermann, 7 Paris, 8 Schieder, 9 Odermatt, 10 Baumann, 11 Casse, 12 Kriechmayr, 13 Crawford, 14 Hemetsberger, 15 Kilde, 16 Goldberg, 17 Schwarz, 18 Ferstl, 19 Sander, 20 Sejersted, 22 Innerhofer, 45 Bosca, 53 Zazzi, 57 Molteni, 68 Alliod, 78 Franzoni, 82 Borsotti.