La solita, clamorosa Saslong! La prima discesa è di Bryce Bennett, trafitti Kilde e Odermatt

La discesa sprint, la prima della stagione (recupero di Zermatt-Cervinia) dopo tante cancellazioni, apre la tre giorni di sfide sulla Saslong, in una Val Gardena meravigliosa per accogliere finalmente lo start di CdM degli uomini jet.

Meno di 85 secondi di gara (la discesa completa la vedremo sabato), nessuna possibilità di errore e... arriva l'ennesima clamorosa sorpresa che qui è tutt'altro che inedita. Aleksander Aamodt Kilde era pronto ad entrare sempre più nella leggenda di questa pista, conquistando il trionfo numero 6, il quarto in discesa come solo Franz Klammer e Kristian Ghedina in passato, ma Bryce Bennett, partito col pettorale 34 e un po' più di luce in pista dal Ciaslat in giù, ha trafitto il fenomeno norge per 3 centesimi, recuperandogliene 12 nel tratto finale dove AAK sembrava imbattibile o quasi.

E' il secondo sigillo del 31enne statunitense in CdM (così come il secondo podio), guarda caso di nuovo sulla Saslong che domò nel 2021, a conferma del feeling clamoroso degli atleti a stelle e strisce in Gardena.

Terzo, ad appena 5 centesimi dal primo hurrà in una discesa di Coppa del Mondo, un meraviglioso Marco Odermatt che coglie il decimo podio senza vincere nella disciplina regina, della quale è iridato in carica, lasciando appunto due decimi chiave nello schuss finale dopo un Ciaslat in parallelo con Kilde, che era partito insolitamente a rilento (si fa per dire, visti i distacchi ridottissimi) e, di fatto, ha perso la gara proprio in alto.

Nils Allegre sfiora il primo podio, è quarto ad appena 13 centesimi, e anche James Crawford, davanti di parecchio sino alla Curva del Lago, ha fatto paura agli uomini là davanti per poi cedere 6 decimi a Kilde (e 4 a Bennett) da lì in fondo, guadagnandosi comunque il 5° posto per il campione del mondo di super-g, che ha lasciato dietro Stefan Babinsky (6° a 0”36), altra sorpresa col numero 44, Bailet 7° col n° 33, lo svizzero Kohler (miglior risultato in carriera) 8° partendo per 41esimo, Baumann solido 9° a 0”43 e Alexander, partito con l'1 e tutt'altro che favorito dal pettorale, decimo a 0”48.

E poi ci sono gli azzurri, che lanciano ottimi segnali (considerando che partivano tutti abbastanza davanti e senza il vantaggio di pista avuto da altri atleti) pensando all'intera stagione: Dominik Paris, su una pista che l'ha visto sul podio ben 9 anni fa, si difende sul Ciaslat e piazza un ottimo finale per chiudere 11° a 52 centesimi, con Mattia Casse che ha decisamente più rimpianti del compagno di squadra.

Il “trattore” piemontese era alla pari di Bennett ad ingresso Ciaslat, dove ha commesso un paio di sbavature evidenti, uscendone con un ritardo già incolmabile per salire sul podio che centrò un anno fa (ma in quel caso nella gara “lunga” del sabato). Mattia sarà 12° a 54 centesimi, ex-aequo con Christof Innerhofer che parte col 29 e si regala una prestazione davvero importante, a tre giorni dal 39esimo compleanno.

Due centesimi dietro ecco Ryan Cochran-Siegle e Florian Schieder è 15° a 0”59, quarto azzurro per una gara complessivamente buona dell'Italjet.

Guglielmo Bosca sarà 19esimo (+ 0”69), alle spalle di Ferstl, Kriechmayr (che vinse la discesa sprint 12 mesi fa) e Goldberg, miglior tempo nell'unica prova su tracciato completo, niente punti per gli altri azzurri ma con l'ottimo esordio di Benjamin Jacques Alliod, comodamente nella top 30 fino all'ultimo intermedio e infine 37° a 1”08, davanti a Zazzi (+ 1”28) e Molteni (+ 1”55).

Fuori Sarrazin, che getta una chance partendo col 26 ed esagerando al Ciaslat, non arriva un piazzamento utile per Marco Schwarz, 40° a 1”12 e agganciato in vetta alla generale da Odermatt a quota 160 punti.

Venerdì tempo di super-g sulla Saslong, sempre dalle ore 11.45.

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DISCESA MASCHILE – Val Gardena

1° Bryce Bennett in 1'23”80

2° Aleksander Aamodt Kilde + 0”03

3° Marco Odermatt + 0”05

4° Nils Allegre + 0”13

5° James Crawford + 0”32

6° Stefan Babinsky + 0”36

7° Matthieu Bailet + 0”41

8° Marco Kohler + 0”42

9° Romed Baumann + 0”43

10° Cameron Alexander + 0”48

11° Dominik Paris + 0”52

12° Christof Innerhofer + 0”54

12° Mattia Casse + 0”54

15° Florian Schieder + 0”59

19° Guglielmo Bosca + 0”69

37° Benjamin Jacques Alliod + 1”08

42° Pietro Zazzi + 1”28

51° Nicolò Molteni + 1”55