Schwarz è il nuovo Re della Planai, lo seguono i francesi nella notte di Schladming: top ten per Moelgg

Una manche di livello assoluto, da vero campione che dimostra di essere lo slalomista più continuo e meritevole di avvicinarsi a quella che sarebbe la sua prima sfera di cristallo nella specialità.

Marco Schwarz è il nuovo Re della Planai di Schladming e regala all'Austria, a secco tra i pali stretti per quasi due anni, il terzo successo in poco più di due settimane dopo il trionfo del carinziano ad Adelboden e quello di Manuel Feller nel primo appuntamento di Flachau. Proprio il tirolese getta via tutto nella 2^ manche, dopo aver dominato la prima: partito con 89 centesimi di margine sul connazionale, “Manu” finisce fuori dopo poche porte consegnando la vittoria al leader di specialità, che aveva messo giù una manche semplicemente perfetta partendo dal sesto posto di metà gara.

Schwarz, al sesto podio in sette gare con due successi, domina la night race concludendo con la bellezza di 68 centesimi di margine su Clément Noel, che nella seconda fa i numeri per cercare la prima vittoria stagionale, ma sbaglia sul muro e si deve inchinare nuovamente; si ferma così a sei la striscia di vincitori diversi nella specialità, con l'austriaco di punta che ora è in fuga nella classifica di slalom.

Il podio lo completa un altro francese, un gran Alexis Pinturault che da 11° si regala un altro podio a Schladming per una terza piazza che, dopo essere già tornato là davanti nello slalom precedente di Flachau, significa Coppa del Mondo generale sempre più vicina per il 29enne di Courchevel. Quarto posto, dopo aver trionfato per la prima volta in carriera, per un Sebastian Foss-Solevaag pure sfortunato nella 2^ manche, nella quale perde la lente della maschera scendendo per finire poi a 1”09 da Schwarz, un centesimo meglio di Ramon Zenhaeusern, discreto quinto nella giornata in cui la Svizzera vede ancora Daniel Yule a secco.

Eguaglia il miglior risultato della carriera Albert Popov, sesto a Schladming due anni fa e rinato sulla sua pista preferita; alle spalle del 23enne bulgaro un buon Khoroshilov e il miglior azzurro. Manni Moelgg, 7° dopo la prima manche, chiude ottavo a 1”58 e si prende la prima top ten stagionale, unico lampo di un'altra notte difficile per la squadra di Theolier.

Stefano Gross si accontenta del 14° posto (+ 2”54), così come si deve accontentare di un piazzamento che per lui vale poco Henrik Kristoffersen, rimontante da 24° a 11° sulla pista che l'ha visto trionfare quattro volte. Per lui, il sogno della terza sfera di cristallo in slalom sembra ormai svanito, per non parlare dell'obiettivo coppa generale.

Ora la Coppa del Mondo maschile si sposta a Chamonix, con altri due slalom previsti sabato e domenica sulla “Verte des Houches”.

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SLALOM MASCHILE – SCHLADMING

1° Marco Schwarz in 1'44”04

2° Clément Noel + 0”68

3° Alexis Pinturault + 0”82

4° Sebastian Foss-Solevaag + 1”09

5° Ramon Zenhaeusern + 1”10

6° Albert Popov + 1”54

7° Alexander Khoroshilov + 1”57

8° Manfred Moelgg + 1”58

9° Loic Meillard + 1”67

10° Adrian Pertl + 1”78

14° Stefano Gross + 2”54

DNF1 Giuliano Razzoli

DNF1 Simon Maurberger

DNF1 Tobias Kastlunger

DNQ Alex Vinatzer

DNQ Tommaso Sala

DNS Federico Liberatore