Un capolavoro al rientro: Mauro Caviezel si prende la prima vittoria in carriera in Val d'Isère

Un capolavoro al rientro: Mauro Caviezel si prende la prima vittoria in carriera in Val d'Isère
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2020 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Un capolavoro al rientro: Mauro Caviezel si prende la prima vittoria in carriera in Val d'Isère

Il super-g sulla Oreiller-Killy, corso in condizioni difficilissime, vede l'elvetico tornare dopo la rottura del tendine d'Achille e piegare per 1 decimo Sejersted, al primo podio in carriera. Innerhofer è 8°, più lontani Paris, al rientro, e Buzzi.

Se gliel'avessero detto dopo quel giorno di giugno in cui si è rotto il tendine d'Achille, si sarebbe messo a ridere.

Ha cercato per anni la prima vittoria in Coppa del Mondo e, proprio nella gara di rientro a 6 mesi da un infortunio del genere, Mauro Caviezel è riuscito a coronare il sogno, prendendosi il super-g di Val d'Isère, opening della velocità corso in condizioni davvero complicatissime, sotto una fitta nevicata e con poca visibilità.

Detentore della sfera di cristallo nella disciplina, il 32enne rossocrociato aveva collezionato sinora dieci podi senza mai vincere; partito con il pettorale n° 5, ha sfruttato al meglio una condizione di pista ancora buona e già con qualche riferimento, bruciando così per un solo decimo Adrian Smiseth Sejersted, partito proprio dopo Caviezel e al primo podio della carriera. Sul terzo gradino del podio un'altra sorpresa, a conferma di una gara un po' pazza e certamente condizionata dal meteo, con Christian Walder che a 29 anni si è preso anch'egli la prima top 3 in Coppa del Mondo.

L'Italia può avere qualche rimpianto, eccome, per il momento nel quale sono partiti in serie Innerhofer, Paris e Buzzi, dal numero 10 al 12: “Inner” è stato il migliore, alla fine ottavo con 88 centesimi di distacco da Caviezel, “Domme” al rientro 11 mesi dopo il crac pre Kitzbuehel si è dovuto accontentare del piazzamento n° 16, a 1”12 dal vertice e con un bel po' di rabbia in corpo al parterre per le condizioni trovate (partito, tra l'altro, dopo lo stop televisivo e con altra neve che si è depositata in pista).

Emanuele Buzzi ha portato a casa qualche punto, concludendo 19esimo, in una gara che ha visto in difficoltà tanti grandi della specialità e pure papabili per la generale. Dietro a Ganong, quarto a 76 centesimi, ecco Kriechmayr quinto ad un centesimo dallo statunitense, con Jansrud sesto e davanti ad un Alexis Pinturault che guadagna bei punti per tornare leader solitario della overall. Dietro a Innerhofer (ex aequo con Sander), infatti, hanno concluso Feuz (decimo), Mayer e Aleksander Aamodt Kilde, che ha sprecato una grande occasione con il numero 7 e ha sbagliato moltissimo, precedendo Marco Odermatt che, con la 13esima piazza, si accontenta di 20 punti messi in tasca.

Gara davvero impossibile per gli altri azzurri oltre il 30 di pettorale, ma con Guglielmo Bosca capace di regalarsi altri punti in CdM con la 28esima posizione (+ 1”56) pur partendo con il 41. Purtroppo, la brutta notizia riguarda Alexander Prast: il velocista altoatesino, che si era conquistato il posto fisso in super-g con la splendida Coppa Europa 2019/2020, rischia di avere subito un serio infortunio al ginocchio destro, cadendo sulla Bosse-Emile prima di venire trasportato al traguardo sul toboga. Niente punti per Riccardo Tonetti, che ha concluso a 2”75 da Caviezel, e per Matteo Marsaglia (pettorale 50) distante 1"96 e appena fuori dalla top 30.

Domani, meteo permettendo anche se le previsioni sono decisamente migliori rispetto a quest'oggi, sarà tempo di discesa.

 

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SUPER-G MASCHILE – VAL D'ISERE

 

Mauro Caviezel in 1'01”34

Adrian Smiseth Sejersted + 0”10

Christian Walder + 0”54

4° Travis Ganong + 0”76

5° Vincent Kriechmayr + 0”77

6° Kjetil Jansrud + 0”82

7° Alexis Pinturault + 0”86

8° Christof Innerhofer + 0”88

8° Andreas Sander + 0”88

10° Beat Feuz + 0”91

16° Dominik Paris + 1”12

19° Emanuele Buzzi + 1”17

28° Guglielmo Bosca + 1”56

32° Matteo Marsaglia + 1"96

44° Riccardo Tonetti + 2"75

DNF Alexander Prast

Video : Mauro Caviezel primo successo al SuperG di Val d'Isère

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