Casse e Brignone nella Gardenissima, la valdostana rilancia: "Sugli sci sino a fine aprile"

Casse e Brignone nella Gardenissima, la valdostana rilancia: 'Sugli sci sino a fine aprile'
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Casse e Brignone nella Gardenissima, la valdostana rilancia: "Sugli sci sino a fine aprile"

La classica di fine stagione in Val Gardena ha premiato il velocista azzurro, capace di battere Baumann per 9 centesimi, e una "Fede" già diretta verso la nuova stagione

Due nomi di grande prestigio, in un albo d'oro già ricchissimo.

La Sudtirol Gardenissima edizione n° 23 ha premiato Mattia Casse e Federica Brignone, due punte della nazionale azzurra che hanno deciso di tuffarsi lungo i 6 km di pista del “gigante più lungo del mondo”, dalla vetta del Seceda a quota 2519 mt sino all'arrivo a 1485 mt, nel cuore di una Val Gardena che ha accolto la bellezza di 680 atleti, provenienti da ben 15 nazioni, con gara dedicata ai giovani e pure per le “ski legends”, che ha visto imporsi Isolde Kostner e Luca Senoner.

La gara maschile ha quindi visto imporsi Casse, tornato quest'anno finalmente ai livelli attesi anche in Coppa del Mondo, che ha pure firmato il record della competizione con il suo 3'30”52 finale, bastato per bruciare di 9 centesimi l'austriaco Romed Baumann, già vincitore all'ombra del Sassolungo, e di 1 secondo netto Simon Maurberger, neo vincitore della classifica generale di Coppa Europa. Tra le donne, Fede Brignone ha vinto col tempo di 3'39”52, precedendo di 81 centesimi la 20enne tedesca Katrin Hirtl-Stanggassinger, con l'altra teutonica Martina Willibald terza ad oltre 4 secondi.

Una Federica Brignone alla quale, dopo un buon finale di stagione in cui si è impegnata su più fronti, le energie non sembrano mancare; la valdostana è arrivata in Val Gardena dopo tre giornate di allenamenti in velocità e, subito dopo la Gardenissima (seguita sempre dal fratello Davide, nella foto assieme dopo la gara), ha raggiunto La Thuile per allenarsi assieme alle compagne di squadra. “Per ora niente vacanze, sarò sugli sci sino a fine aprile”, ha comunicato la polivalente di La Salle, che ricordiamo aveva perso un mese e mezzo di allenamento ad inizio stagione, dopo l'infortunio patito ad agosto 2018 a Zermatt. E ora sembra non volersi più fermare, pensando già alla stagione 2019/2020.

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