Dalle sorelle Merlin a Daniela Ceccarelli, da Perez alla "sua" Isolde Kostner: il ricordo del "Ghiro"

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Dalle sorelle Merlin a Daniela Ceccarelli, da Perez alla "sua" Isolde Kostner: il ricordo del "Ghiro"

La scomparsa di Valerio Ghirardi ha lasciato un vuoto in tutte le azzurre che l'hanno avuto alla guida della nazionale. La gardenese: "Per me come un secondo padre". Il pensiero anche di Giorgio D'Urbano.

Per sempre nel cuore di tutti coloro che hanno lavorato con lui, da Tina Maze alle spagnole Carolina Ruiz Castillo e Maria Rienda Contreras, così come le atlete della nazionale italiana paralimpica.

Valerio Ghirardi, morto quest'oggi a soli 58 anni dopo aver combattuto a lungo con la malattia, era però soprattutto il tecnico che ha scritto alcune delle pagine più belle dello sci azzurro, a cavallo tra gli anni '90 e 2000 con la nazionale di velocità femminile e, in particolare, da mentore e faro di Isolde Kostner, che ha seguito personalmente verso i più grandi trionfi.

La campionessa gardenese arrivò in nazionale a soli 16 anni e subito sotto l'ala protettrice del “Ghiro”, poco più che maggiorenne conquistava già un doppio bronzo olimpico ai Giochi di Lillehammer. E poi via con il doppio oro ai Mondiali di Sierra Nevada '96 e Sestriere '97, 15 vittorie e 51 podi in Coppa del Mondo, con due sfere di cristallo in discesa (2001 e 2002) e il solo oro olimpico mancato e accarezzato in quella gara di Salt Lake City 2002. Poi il saluto ai Giochi di Torino, dopo aver annunciato l'addio allo sci il mese prima per la maternità. “Valerio non solo mi ha portata ai successi in 16 anni di squadra nazionale – il messaggio di Isolde in questa giornata così triste – ma soprattutto è stato come un secondo padre per me, un uomo con cuore e grande sensibilità.

Il rispetto nei confronti di tutte le sue atlete e dei suoi collaboratori lo hanno reso un uomo indimenticabile. Caro Valerio, rimarrai sempre nel mio cuore e la mia gratitudine verso di te è infinita”.

E sono stati tantissimi, in queste prime ore dopo la notizia della scomparsa del tecnico piemontese, i messaggi di cordoglio. Come quello di Barbara Merlin, un'altra sua atleta che assieme alla sorella Alessandra ha vissuto anni fantastici nel circo bianco con Ghirardi. “Siamo cresciute con te e con te abbiamo realizzato il nostro sogno”. E poi Bibiana Perez e la stessa Daniela Ceccarelli che, in diretta Rai, si è detta “sconvolta per la notizia, ma rimane un ricordo fortissimo perchè ho fatto tutto il mio percorso affiancata da Valerio, prima come allenatore di Isi e poi fino ai Giochi di Torino. Un amico e un allenatore bravissimo che ha lasciato un segno”.

Lo stesso Giorgio D'Urbano ha espresso un pensiero: “Apprendo con immenso dolore che ci ha lasciati Valerio Ghirardi, per tutti “il Ghiro”. Ho condiviso con lui tre anni di lavoro e amicizia culminati con i Mondiali di Sestriere nel 1997. Grazie a lui l'Italia femminile dello sci di velocità ha ottenuto risultati eccezionali, ma ha raccolto successi allenando anche all'estero a dimostrazione delle sue grandi qualità di tecnico. Che non sono le sole, perchè il Ghiro va ricordato soprattutto per la sua umanità e sensibilità. Un pezzo della storia del nostro sci se n'è andato e il mondo dello sport piange un grande protagonista”.

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