Gravissimo lutto per lo sci italiano: è morto Oreste Peccedi, tecnico nel mito della Valanga Azzurra

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Gravissimo lutto per lo sci italiano: è morto Oreste Peccedi, tecnico nel mito della Valanga Azzurra

Ci ha lasciati uno dei condottieri di quella fantastica squadra, poi ideatore della pista Stelvio a Bormio sin dai Mondiali 1985.

Quattro anni e mezzo dopo Mario Cotelli, scomparso il 5 novembre 2019, se ne va l'altro “inventore” della squadra che diventò mito anche grazie a loro, la Valanga Azzurra.

La FISI ha comunicato questa mattina la scomparsa di Oreste Peccedi: un gravissimo lutto nel mondo dello sci alpino italiano, a 84 anni ci ha lasciati un allenatore e in generale uno dei più importanti personaggi della storia azzurra.

Peccedi, nato a Bormio nel 1939, cominciò a svolgere il ruolo di tecnico nella seconda metà degli anni 1950; fu tra il 1968 e il 1976 a salire alla ribalta internazionale allenando quella nazionale maschile che, sotto la guida dei commissari tecnici Jean Vuarnet (dal 1968 al 1972) e Mario Cotelli (dal 1972 al 1976), diventò leggenda.

In quegli anni, l'Italia dello sci alpino conquistò le prime vittorie in Coppa del Mondo e nel giro di poco tempo i numerosi successi ottenuti portarono al mito della “Valanga Azzurra”, dopo la splendida cinquina nel gigante di Bertchtesgaden. Gli atleti guidati da Cotelli e Peccedi conquistarono 48 vittorie in Coppa del Mondo, 5 coppe di cristallo generali e 6 di specialità (con Gustavo Thoeni e Piero Gros) e 12 medaglie tra Giochi Olimpici e Campionati Mondiali. Terminata la sua esperienza con la Nazionale di sci alpino, Peccedi progettò la “Stelvio”, nella sua Bormio, per i Mondiali del 1985: una delle piste più iconiche del circuito di Coppa del Mondo.

Rimase attivo fino al 2015, gareggiando nella categoria master. Il Presidente Flavio Roda, il Consiglio Federale, atleti, tecnici e staff federale si stringono alla famiglia Peccedi in questo doloroso momento e, naturalmente, anche la redazione sportiva di NEVEITALIA si unisce a questo dolore.

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