I campioni Atomic aprono la stagione: obiettivo riportare a casa il coppone. Goggia: "Sono pronta"

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Sci Alpinocoppa del mondo 2021/22

I campioni Atomic aprono la stagione: obiettivo riportare a casa il coppone. Goggia: "Sono pronta"

A poco più di due settimane dall'opening di Soelden, l'Atomic Day segna sempre un momento importante. Mikaela Shiffrin: "Focus sulle discipline tecniche, ma amo Lake Louise e...".

Un Virtual Media Day differente dal solito, ovvero il pre pandemia, ma si tratta pur sempre di un'occasione per carpire sensazioni e motivazioni di tanti campioni, a pochi giorni dallo start della Coppa del Mondo.

L'Atomic Day dalla sede centrale di Altenmarkt, con Alexandra Meissnitzer padrona di casa come da tradizione, ha dato voce ai grandi campioni del marchio che, nella stagione che porterà sino alle Olimpiadi di Pechino, proverà a riconquistare la Coppa del Mondo assoluta dominata per tanti, dalle otto in serie di Marcel Hirscher alla perla di Aleksander Aamodt Kilde nel 2020, al tris consecutivo di Mikaela Shiffrin prima delle vittorie di Federica Brignone e Petra Vlhova nelle ultime due annate.

Proprio il norvegese e la statunitense, che la scorsa primavera hanno ufficializzato la loro storia d'amore, sono intervenuti assieme parlando dei loro obiettivi per la stagione 2021/22, che per Mikaela comincerà sin da Soelden, dopo aver saltato il gigante sul Rettenbach 12 mesi fa, quando la condizione migliore era ben lontana. Ora sembra davvero un'altra storia per la fuoriclasse di Eagle, che nel periodo primavera-estate ha messo assieme un buon allenamento, tornando in Europa proprio nella giornata di ieri, dopo aver lavorato tanto a Saas-Fee in particolare. “Abbiamo fatto un lavoro molto produttivo, seppur differente dal classico training (dovendo rinunciare di nuovo alla trasferta in Argentina, ndr) – ha spiegato Mikaela – Ho potuto sciare sin dalla primavera a Squaw Valley e certamente il focus principale è sulle discipline tecniche, ma io amo la velocità e vedremo quale programma porterò avanti, puntando comunque a gareggiare anche nella velocità.

Lake Louise? Non lo so, ma è un luogo che adoro...”, ha aggiunto riferendosi alla località canadese che ospiterà il trittico d'apertura tra discese e super-g, proprio dove vinse la sua prima gara di velocità in Coppa del Mondo.

E come sta Aleksander Aamodt Kilde dopo l'infortunio? “Ho avvertito buone sensazioni, ma c'è ancora tanto lavoro da fare. La Val Gardena? Beh, sarebbe bello vincere ancora lì, è la mia pista preferita”, ha aggiunto l'asso norvegese, mentre la stessa Shiffrin ha indicato un'altra località italiana, Cortina, quale tappa preferita.

Atomic ha lanciato in giornata anche il nuovo Redster con tecnologia Revoshock, mentre il general manager Wolfgang Mayrhofer ha parlato della continuità e al tempo stesso della capacità di innovazione dell'azienda, così come il global racing manager, Christian Hoeflehner, si è soffermato sui tanti infortuni che hanno condizionato la scorsa stagione degli atleti Atomic, “felice che campioni come Goggia, Kilde, Braathen e Caviezel siano tornati ad allenarsi al meglio”.

Oltre a Feller, Schwarz, Braathen, Zubcic, Caviezel e Sander, sono intervenute in tandem proprio Sofia Goggia e Ester Ledecka, guarda caso le due campionesse olimpiche in carica di discesa e super-g. La bergamasca, proprio pensando a Pechino 2022, ha... tirato il freno: “Ragiono step by step, anche perchè dovrò ottenere la qualifica. Non è così banale, avendo una nazionale con tante ragazze forti”. Parlando già di Soelden, Goggia ha sottolineato come il suo rendimento in gigante sarà importante sotto vari punti di vista. “E' una specialità bellissima, ci credo molto e punto a fare bene. So di non essere al top, ma posso avvicinarmi”.

Sofia ha scherzato sulle sue paure, dai serpenti all'incidente in macchina di due anni e mezzo fa a Sestriere, ma parlando di pista “l'esperienza peggiore è stata forse lo slalom di Zagabria (era il 2017, ndr), con quel pendio così ghiacciato. Preferisco la discesa...”.

Ledecka pronta a lottare per la Coppa del Mondo di discesa proprio con l'azzurra? La campionessa ceca non vuole esporsi troppo: “E' importante lavorare bene e divertirsi, ho fatto molti test buoni e sono convinta dell'allenamento e del programma messo assieme. Nel mio staff c'è anche Franz Gamper ed è un tecnico che porta un'esperienza fondamentale”.

Che lo spettacolo abbia inizio.

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