In attesa degli azzurri, anche la Svezia ufficializza le squadre per il 2023/24: un poker di donne in cima alla piramide

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Sci Alpinocoppa del mondo 2023/24

In attesa degli azzurri, anche la Svezia ufficializza le squadre per il 2023/24: un poker di donne in cima alla piramide

La nazionale scandinava per la prossima stagione punterà sull'esperienza e la qualità di Hector e Swenn Larsson, nel team A con Aronsson Elfman e Alphand. Attenzione a Oehlund e Bostroem Mussener col posto fisso in slalom dopo un grande anno di Coppa Europa.

Le principali nazionali per il 2023/24 sono state svelate, dalla Norvegia alla Germania, dagli Stati Uniti (nella giornata di ieri) sino ai riferimenti Svizzera e Austria, con Italia e Francia in attesa di definire gli organici per il prossimo anno.

Nelle scorse ore, è arrivata l'ufficialità da parte della Svezia in merito alle squadre che formeranno la base di un team che punterà, ancora una volta, su un settore femminile con tantissime giovani interessanti e alcune certezze, a partire da Sara Hector e Anna Swenn Larsson che, tra gigante e slalom, potranno puntare decise alla zona podio con la solita continuità.

La divisione prevede due gruppi di allenamento: nell'1, in categoria A troviamo appunto la campionessa olimpica di gigante e la vincitrice dello slalom di Killington (ex-aequo con Wendy Holdener), assieme a quel talento che risponde al nome di Hanna Aronsson Elfman e alla figlia d'arte Estelle Alphand.

Nella “B”, un'altra erede di un papà che ha scritto pagine importanti dello sci come Fredrik Nyberg: la figlia Lisa, classe 2002, ha debuttato lo scorso anno in CdM e formerà la squadra con la slalomista Charlotta Saefvenberg, una buona gigantista come Hilma Loevblom e due slalomiste emergenti, col posto fisso garantito nel massimo circuito grazie al podio nella classifica di specialità dell'ultima Coppa Europa, come Moa Bostroem Mussener e Cornelia Oehlund, entrambe promosse al “piano superiore”.

Nel gruppo 2, sette atlete così suddivise: in categoria B la velocista Lisa Hoernblad, pronta al rientro dopo un calvario fatto di tanti infortuni, e la slalomista Elsa Fermbaeck, nella C un quintetto con tante specialiste emergenti dei pali stretti, da Susanne Jakobsen a Emelie Henning, passando per Liv Ceder, Liza Backlund e Moa Landstroem.

E' rimasta fuori dalle squadre nazionali Sara Rask, atleta già vista in più occasioni in CdM, che ha deciso di proseguire gli studi al college e continuerà a sciare negli States.

Si ritirano invece dall'agonismo Jesper Braendholm, classe '99 con due presenze nel massimo circuito (nel dicembre 2020 in occasione degli slalom in Alta Badia e a Campiglio), e il giovane (2003) Lukas Ermeskog, per una squadra maschile chiaramente con ambizioni minori di risultati da zona podio, anche se quel “cavallo pazzo” di Kristoffer Jakobsen è un'autentica mina vagante in slalom. Sarà l'unico rappresentante del gruppo 1 per quanto riguarda la categoria A, nella “B” troviamo il velocista Felix Monsen, che non gareggia dal grave infortunio patito in prova sulla Saslong nel dicembre 2021.

Il gruppo B vede la divisione tra categoria B, con il gigantista Mattias Roenngren e un altro specialista delle discipline tecniche, William Hansson, e la C con tre giovani molto interessanti, Adam Hofstedt, Axel Lindqvist e Fabian AX Swartz.

Infine, la federazione scandinava ha annunciato la creazione di un team di sviluppo per il settore maschile, con i ragazzi scelti che verranno annunciati prossimamente.

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