Kronplatz Racing Center presenta una stagione 2022/23 ricca di novità

Kronplatz Racing Center ha presentato la sua essenza e la sua anima internazionale e tecnica: lo sviluppo dei talenti, i team internazionali, la KRCup.

Team internazionali, atleti olimpici, 12 nazioni coinvolte, dalla Lituania alla Thailandia, dalla Georgia a Messico e Haiti, ma anche il circuito Fis KRCup; questi i temi di cui ha parlato il Presidente di KRC, Nicola Paulon, in occasione del lancio della stagione 2022/23 avvenuto a Bolzano. “Tra poche ore prenderà il via la seconda KRCup, il più grande circuito al mondo di piccole nazioni, un evento che ha fatto parlare nel mondo FIS e farà parlare sempre di più.

Abbiamo nuove federazioni che vogliono far parte di questo percorso di eventi, anche perchè sono gare che danno molte chance agli atleti per abbassare i punti FIS. Sono gare che danno grandi opportunità soprattutto ai giovani. Competizioni su piste impegnative, con rivali molto forti che scelgono queste gare proprio perchè c'è un altissimo livello dei partecipanti.

Nel 2021 abbiamo organizzato 18 gare internazionali delle piccole nazioni, numeri sempre più crescenti e dal respiro Olimpico ed Internazionale. In questa stagione le gare saliranno a 20. Il 5-6 dicembre abbiamo già organizzato due gare di San Marino e Lituania, le prossime saranno le tre georgiane e albanesi. Sono gare che si svolgono in bassa stagione e durante la settimana. A gennaio troveremo i Campionati di Haiti, in quanto abbiamo un ragazzo originario di Haiti che è stato adottato da una famiglia di Kronplatz.

Nel futuro puntiamo ad allargare la nostra “palestra” anche in altre località vicine, per ampliare il movimento e l'offerta oltre che fare Network con il territorio”.

Che lavoro fa il KRC? Lo spiega ancora Paulon: “Organizza completamente la stagione di un atleta da un punto di vista logistico, tecnico, medico e di supporto mentale. L'atleta ha un servizio a 360° mantenendo costi accessibili, quest'ultimo fattore molto sensibile in questo periodo. Ciò che ci contraddistingue è che offriamo molta qualità. Abbiamo professionisti al massimo livello, molto motivati, questo gli atleti lo percepiscono tanto ed è anche per questa ragione che arrivano a noi. Cito alcuni nomi come Claudio Ravetto e Stefano Maldifassi. La qualità del progetto è cresciuta tanto”.

Kronplatz Racing Center ha una visione molto ampia: “Il KRC è un matrimonio fondamentale con il territorio. Abbiamo dato un servizio agli atleti e una possibilità internazionale al territorio: Val Pusteria, Kronplatz, le Dolomiti. Una crescita internazionale che indica uno sbocco non solo al movimento ma anche al territorio italiano e straniero limitrofo. Lo scorso anno oltre 3000 atleti iscritti in 20 competizioni: parliamo di numeri importanti anche per tutto l'indotto. Abbiamo creato e stiamo creando diverse partnership, fondamentali per il nostro movimento e per la sua continua crescita”.