Matteo Marsaglia ha postato su Facebook il video della sua caduta a Valle Nevado che gli è costata la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Di seguito ecco quanto ha scritto in accompagnamento al video, il 30enne azzurro con l'hashtag conclusivo dà appuntamento alla stagione olimpica 2017-2018.
Sabato 1 Ottobre 2016
“No...non è vero...non è giusto...questa volta no...questa volta non ce la faccio...è finita - scrive Matteo -. Devo ammetterlo, per la prima volta in carriera mi è capitato di pensarlo...quando ero sdraiato lì per terra, su quella neve che tanto amo, l'ho pensato...l'ho voluto. Ma poi, a mente fredda, la convinzione che questo sport abbia ancora tanto da darmi e che io possa ancora dare qualcosa a lui è tornata, ed è tornata ad essere forte, anche più forte di prima...e se devo alzarmi una volta ancora per andare a prendere ciò che mi spetta, lo farò.lo farò sempre. Ci vediamo presto. #roadtoseason2018”
Ecco invece cosa aveva scritto ieri sua sorella minore Francesca una volta saputo dell'infortunio: “In genere non ho voglia di scrivere qui queste cose, ma questa volta mi ha fatto più male del solito ( perché non è la prima 😏 ). Molti non sanno cosa c'è stato dietro al tuo ultimo recupero, anche perché tu con la tua bella faccia sempre sorridente e quell'espressione confortante non fai mai realmente capire cosa stai passando.. io lo so, lo so che ancora a maggio a fine giornata di allenamento quando facevamo stretching avevi bisogno di me per alzarti da terra, lo so che nell'unica settimana di 'vacanza' che ti sei preso in sette mesi non potevi neanche fare un tuffo a bomba prima di un'ora di esercizi per tutte le tue parti del corpo acciaccate, ma so soprattutto quanto eri felice di essere tornato ad avere quelle sensazioni che tanto ti sono mancate pochi giorni fa dall'altra parte del mondo. Speravo tanto di poterti rivedere là dove ti spetta , dove sei stato nell'unico anno e mezzo senza infortuni, ma per TE, non per una questioni di risultati. E invece no..si ricomincia, ma è sempre la stessa storia, sei tu che continui a mettere il sorriso a noi facendoci capire che è solo un ginocchio e siamo fortunati per tutto il resto! Non potevo chiedere fratello migliore al mondo, sei la mia forza”
3