Ryding e compagni perdono i fondi per allenarsi, il loro grido d'allarme: "Salviamo una grande squadra"

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Sci Alpinoil caso

Ryding e compagni perdono i fondi per allenarsi, il loro grido d'allarme: "Salviamo una grande squadra"

Proprio dopo la miglior stagione nella storia dello sci britannico, ecco la decisione (legata alla "delusione" olimpica) di UK Sport. L'appello dei cinque atleti protagonisti in Coppa del Mondo.

Una situazione che preoccupa una squadra intera, creando una problematica enorme a livello di risorse e gestione per la prossima stagione agonistica e non solo.

E' quanto si trovano ad affrontare gli alfieri della Gran Bretagna per l'annata di Coppa del Mondo 2022/23, sia per lo sci alpino che per quanto riguarda lo sci nordico.

Lo scorso 4 agosto, è arrivata infatti la decisione di UK Sport di tagliare i fondi a GB Snowsport. Il motivo? Sarebbe legato al mancato raggiungimento degli obiettivi per i Giochi Olimpici di Pechino 2022: due sole medaglie (un oro e un argento) arrivate dal curling, a dispetto delle 3-7 preventivate (a Sochi 2014 e PyeongChang 2018 ne erano arrivate 5), ma al netto della grande stagione 2021/22 disputata dagli sciatori del Regno Unito, era difficile attendersi un podio nella rassegna più importante.

Eppure, non è bastato quanto fatto da Dave Ryding e compagni per impedire al governo britannico di attuare un taglio (riducendo a soli 11,9 mln i fondi stanziati per tutte le discipline invernali verso il quadriennio olimpico che porterà a Milano Cortina 2026) che mette in pericolo l'intera prossima stagione: tramite un appello lanciato a mezzo social, pure con un video dedicato, i cinque sciatori di punta della nazionale di sci alpino hanno svelato questa enorme problematica, spiegando che serviranno 800mila euro da raccogliere nelle prossime otto settimane per sostenere allenamenti, trasferte e quant'altro.

Un po' come accaduto a più riprese per le nazionali nordamericane (pensiamo solo agli Stati Uniti, con Mikaela Shiffrin che si è spesa in prima persona per i compagni di squadra) e non solo.

Eppure, proprio nell'ultima annata agonistica sono arrivati risultati importantissimi in Coppa del Mondo: dalla storica vittoria di Ryding nello slalom di Kitzbuehel (seguita poi da un podio a Garmisch), ai tre piazzamenti a punti di Charlie Raposo, che ha chiuso con un 16° posto in gigante a Kranjska Gora prima di firmare con la scuderia di Marcel Hirscher per gareggiare con il nuovo marchio “Van Deer”, a due slalomisti giovani come Billy Major, 18° a Schladming per la prima top 30 in CdM, e Laurie Taylor 25° a Campiglio (sua seconda volta a punti nel massimo circuito).

E a livello femminile, Charlie Guest ha portato alla Gran Bretagna il miglior risultato in slalom da 33 anni a questa parte, cogliendo la 13esima posizione nella gara tempio di Schladming. “Semplicemente, contattateci per un supporto e dare vita ad una raccolta fondi che possa garantirci di poter continuare la preparazione e salvare le nostre carriere e il futuro dello sci britannico”, l'appello di atleti che ora si trovano in grande difficoltà.

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