YOG: splendida Italia, splendida Collomb! Dopo l'argento in combinata, Giorgia si prende il gigante!

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YOG: splendida Italia, splendida Collomb! Dopo l'argento in combinata, Giorgia si prende il gigante!

Altra giornata da sogno a Gangwon per gli azzurri: la classe 2006 valdostana trionfa tra le porte larghe, Carlotta Gautero è d'oro nella Sprint di biathlon, la staffetta dello slittino pure!

E' uno dei talenti più attesi del nostro sci, la sua prima vera stagione (dopo l'approccio in quella precedente) in Coppa Europa è stata già di buonissimo livello, la prima avventura ai Giochi Olimpici Invernali... da sogno.

Giorgia Collomb, d'argento ieri in combinata con una super rimonta nello slalom, conquista il titolo nel gigante degli YOG di Gangwon, gestendo da par suo una gara nella quale partiva tra le favoritissime e con tutta la pressione per aver chiuso al comando la prima manche.

Sarà pazzo di gioia papà Daniele, che a La Thuile è un uomo cardine dell'attività sciistica che, tra le altre, ha visto crescere questa ragazzina classe 2006 che oggi si è presa l'olimpo, a livello giovanile.

La valdostana, portacolori dei Carabinieri, ha resistito alla svizzera Shaienne Zehnder, battuta per 11 centesimi, con la svedese Astrid Hedin medaglia di bronzo a 1”03. Ottimo anche il sesto posto di Rita Granruaz: l'altoatesina della Val Badia è stata autrice del quinto tempo in prima frazione per poi cedere una posizione nella seconda ed assestarsi ad un ritardo di 1”53 rispetto a Collomb. Seconda manche sfortunata invece per Camilla Vanni: la dominatrice del super-g degli YOG era terza a metà gara, salvo poi non concludere la prova. Mercoledì 24 gennaio è in programma il gigante maschile.

Sono arrivati però altri due titoli per la fantastica nazionale italiana protagonista in Corea del Sud. Carlotta Gautero porta l'azzurro sul gradino più alto del podio nella Sprint di biathlon di questi YOG, con la diciottenne cuneese di Entraque che ha davvero dominato la scena della 6 km coreana concedendosi un solo errore nella serie a terra, per andare a fissare il cronometro sul 19'40”2, un tempo irraggiungibile per tutte le avversarie con la slovena Ela Sever (2-1) attardata di 35”1, mentre l'ucraina Polina Putsko (0-1) si è piazzata terza a 1'13”9.

Ottima la prova complessiva della squadra azzurra che saluta il nono posto di Nayeli Mariotti Cavagnet (3-1), già bronzo nella prova individuale d'apertura di questi Giochi, ed il quindicesimo di Matilde Giordano (2-3). Sesto posto quindi per il valdostano Michel Deval nella prova maschile vinta ancora una volta dal francese Antonin Guy, capace di fare incetta di successi nelle prime tre gare degli YOG. Il transalpino (0-1) ha tagliato il traguardo con 31”8 di vantaggio sul norvegese Toy Roeysland, con Flavio Guy (3-1) a completare la trionfale giornata dell'Equipe de France.

Prova perfetta al tiro per Deval, uscito indenne da entrambi i poligono: al termine dei 7,5 chilometri il ritardo dell'azzurro nei confronti del vincitore è di 1'15”2. A seguire, quattordicesimo posto per Hannes Bacher (3-3) a 2'03”6 mentre Manuel Contoz (3-2) e Antonio Pertile (3-1) hanno chiuso rispettivamente in 46esima e 52esima posizione. Il programma del biathlon agli YOG si completa mercoledì 24 gennaio con la staffetta mista.

E si chiude in trionfo il cammino dello slittino azzurro a Gangwon. Nella staffetta mista, Alexandra Oberstolz, Leon Haselrieder ed il doppio composto da Philipp Brunner e Manuel Weissensteiner hanno letteralmente dominato la scena per imporsi con il tempo complessivo di 2'29”470, davanti a Lettonia (+ 0”829) e Austria (+ 0”951). Per tutti i quattro componenti la squadra italiana si tratta del secondo oro a cinque cerchi nel giro di pochi giorni: oltre a conquistare l'argento nel singolo, Oberstolz aveva già trionfato in coppia con Katharina Kofler nel doppio, Haselrieder aveva dominato la prova individuale, gara in cui Brunner aveva chiuso terzo all'indomani della vittoria nel doppio con Weissensteiner.

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