Margherita Mazzoncini è imbattibile a Marbach! Doppietta con il gigante, primo podio di Bertagno

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Sci d'erbacoppa del mondo 2023

Margherita Mazzoncini è imbattibile a Marbach! Doppietta con il gigante, primo podio di Bertagno

Coppa del Mondo di sci d'erba: azzurri ancora protagonisti, con la veneta che firma il bis in 24 ore, così come si ripete Hueppi nella gara maschile che vede Michael Bertagno cogliere un gran 3° posto (e la sfera di cristallo è di Bartak).

Una Margherita Mazzoncini in grande stato di forma si impone anche nel gigante delle finali di Marbach, conquistando la seconda vittoria in due giorni e l'ottava della carriera in Coppa del Mondo.

La punta azzurra ha fatto registrare per due volte il miglior parziale di manche, sbaragliando il campo delle avversarie e chiudendo con il tempo totale di 1'06”55, 89 centesimi meglio della seconda classificata, l'austriaca Emma Eberhardt, e 1”25 prima dell'altra biancorossa, Daniela Krueckel. La 26enne di Sospirolo, portacolori del GT Bell1, chiude quindi al quarto posto nella classifica di specialità, mentre sale al terzo nella generale con 450 punti, anche se staccata di 140 dalla leader, la ceca Eliska Rejchrtova (oggi sesta), quando manca solo il super-g di domenica per chiudere la stagione.

E un podio arriva anche dalla gara maschile per l'Italia: è il primo della carriera per il 18enne di Ponte nelle Alpi, Michael Bertagno, anch'egli del GTBell1 e che ha saputo resistere alla concorrenza nella seconda manche, dopo i distacchi risicati della prima. Bertagno ha chiuso al terzo posto con il tempo, 76 centesimi dietro al dominatore di giornata, il padrone di casa Mirko Hueppi che firma il bis dopo lo slalom, e alle spalle anche dell'austriaco Leopold Schoen, che ha fermato il crono solo 4 centesimi prima dell'azzurro.

Una bella soddisfazione per Bertagno, soprattutto in vista della prossima stagione. Quarto è Daniele Buio con 1”10 di ritardo dal leader, mentre sono settimo e ottavo il campione del mondo Andrea Iori e Nicolò Pettini. Buio chiude al terzo posto nella classifica di specialità e può ancora combattere per mantenere il podio anche nella generale, dove si trova a 161 punti da Bartak, che ha già vinto aritmeticamente la sfera di cristallo.

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