Primo titolo azzurro ai Mondiali jr di sci d'erba: super combinata d'oro per il solito Filippo Zamboni

Un campionato del mondo juniores di sci d'erba che si tinge presto d'azzurro, alla seconda giornata di gare in quel di Neudorf.

Nella località tedesca, il protagonista è sempre lui, uno dei talenti (già capace di farsi vedere alla grande anche a livello seniores) più belli della disciplina in Italia, il pluricampione del mondo Filippo Zamboni che porta a casa la medaglia d'oro nella super combinata disputata oggi pomeriggio.

Già quarto nel super-g che ha aperto la rassegna iridata, il giovane trentino in forza all'ASD Campiglio Ski Team è stato capace di una grande rimonta nel “suo” slalom, dopo aver firmato il terzo tempo nella manche di velocità (super-g), staccato di 34 centesimi dal leader provvisorio, Ales Knor (vincitore del super-g di mercoledì), e dall'altro alfiere ceco Jan Borak.

Filippo continua così la sua tradizione positiva ai Mondiali di categoria, che l'hanno visto mettersi al collo un oro in slalom e un bronzo nel supergigante iridato di Stitna Nad Vlari del 2019, un argento in supercombinata e un bronzo in supergigante nella successiva rassegna del 2021 disputata sempre sulla pista ceca, e adesso questo importante riconoscimento sulla pista tedesca.

In rimonta hanno concluso anche gli altri azzurri al via: Nicolò Schiavetti, già ottimo 5° nel super-g di ieri, è risalito dal nono sino al quarto posto, sfiorando di nuovo la medaglia. Michael Bertagno ha concluso sesto (era decimo), Roberto Cerentin settimo, Nicolò Pettini ottavo.

Lontana dal vertice Federica Milesi nelle due gare femminili disputate: nel super-g vinto dall'austriaca Tina Hetfleisch con appena 3, 4 e 5 centesimi di margine rispettivamente nei confronti delle tre ceche Koryntova (oggi poi d'oro nella super combinata), Rejchrtova e Abrahamova, l'azzurra si è piazzata 14esima così come sfida odierna ha fatto meglio di una posizione, 13esima.

Venerdì il Mondiale di Neudorf proseguirà con la disputa dei due giganti, maschile e femminile, poi il gran finale di sabato con gli slalom.